Ciaspognam fa il tutto esaurito

Sono arrivati in 350 a Saint-Barthélemy sabato 4 gennaio per ciaspolare al chiaro di luna. L’ottava edizione di Ciaspognam ha fatto registrare il tutto esaurito. Rispetto al passato la partenza è stata libera e scaglionata, senza più gruppi e senza più un ritmo scandito.

Ogni coppia, ogni famiglia, ogni persona ha passeggiato con ciaspole o scarponcini in tutta tranquillità, fermandosi ad ammirare il cielo o a scattare un selfie, gustando con calma una pietanza agli alpeggi o ascoltando musica con un buon bicchiere di vino o tè.

Ciaspognam 2020 è stato il primo evento firmato dalla rete di impresa “Saint-Barthélemy, vivere guardando lontano”, una passeggiata che rientra all’interno del progetto Gal.

“Al di là dei numeri sicuramente lusinghieri, – sottolineano gli organizzatori –  crediamo sia importante sottolineare la dinamica di una collaborazione che gradualmente si va ampliando.
Dalla camminata con le ciaspole, all’incontro con la gastronomia locale, alla sinergia con attori della ricerca e divulgazione scientifica dell’Osservatorio Astronomico che hanno illustrato in una serata metereologicamente “perfetta” un pezzo di cielo valdostano”.

La Rete di impresa “Saint-Barthélemy, vivere guardando lontano” si è creata anche grazie ad un recente bando del Gal che “ha facilitato la sinergia per l’identificazione di obiettivi strategici comuni: esplorare meccanismi organizzativi che possano generare dinamiche virtuose dal punto di vista delle dinamiche sociali ed economiche locali, usare il turismo come opportunità di attivazione di percorsi finalizzati a rigenerare il nostro territorio, la consapevolezza che nella marginalità valdostana esistano ancora dinamiche e stili di vita che non necessariamente risultano carenti rispetto all’esperienza globale urbana ma semplicemente “altri””.