Cva educa le scuole valdostane ad essere più green
Sono quattro le iniziative proposte dalla Compagnia Valdostana delle Acque – Cva alle scuole della Valle d’Aosta. A presentarle, in conferenza stampa, è l’ingegnere Enrico De Girolamo, Amministratore delegato della società. L’obiettivo è coinvolgere le future generazioni, considerate “cittadini del prossimo domani”, su tematiche green.
Da lunedì 22 febbraio, nelle scuole primarie, verrà distribuito il libro “Come valorizziamo l’ambiente”. Insieme a Monsieur Casteau (castoro), Petit Soleil (sole), Magoutte (goccia d’acqua) e Tourbillon (vento), i piccoli lettori affronteranno temi importanti quali la sostenibilità e l’utilizzo delle fonti rinnovabili. Le avventure dei quattro personaggi sono disponibili gratuitamente sul sito cvaspa.it.
Non più bambini, ma ragazzi, i destinatari di Labenergie. Il progetto coinvolge gli istituti professionali, in particolare l’ISILTP di Verrès. Gli studenti, nelle vesti di formatori, consegneranno un apposito kit per realizzare esperimenti di energia fotovoltaica agli allievi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado.
L’impiego dei ragazzi come docenti era già stato testato con successo nell’agosto 2019 al Village Energique.
La terza iniziativa è Rete Energia che interessa Cva, Regione e altre Istituzioni con l’obiettivo di diffondere le conoscenze su fonti rinnovabili e sostenibilità.
Ultima, ma non meno importante, la possibilità di partecipare ai virtual tour promossi da Cva. Con un semplice clic l’utente può visitare a 360 gradi le centrali idroelettriche della compagnia e comprenderne il funzionamento.
“Cva è un bene prezioso della comunità valdostana” afferma l’Assessore regionale alle Partecipate Luciano Caveri. “È molto importante che non sia solo un’impresa redditizia per le casse regionali e in termini occupazionali, ma abbia quell’attenzione sociale che si dimostra anche con iniziative di questo genere”.
L’Amministratore De Girolamo conferma l’alta reputazione che l’azienda vanta al di fuori dei confini regionali. Il gruppo conta circa 600 dipendenti. L’Amministratore ricorda “grazie alle politiche di copertura, la società è riuscita ad attenuare il colpo inflitto dalla pandemia. Il comparto dell’energia elettrica infatti ha visto diminuire il prezzo medio di vendita – 20 euro a Megawattora – ai minimi storici”.
“Le energie rinnovabili sono una delle chiavi di lettura del programma dell’Unione europea nei prossimi decenni. Tra il 2021 e il 2027, i fondi europei saranno cospicui anche per la Valle d’Aosta. Il tema del green è di grandissima portata“ conclude l’Assessore regionale Luciano Caveri.