Denise Fimiano approda al Solocoreografico di Francoforte

Il talento e le coreografie di Denise Fimiano non smettono di sorprendere e convincere la critica tanto italiana quanto internazionale: il prossimo giovedì 5 ottobre, difatti, la ballerina valdostana porterà sul palco del Solocoreografico di Francoforte la sua opera “Humanity”.

Festival di danza fondato dal coreografo Raffaele Irace nel 2014, il Solocoreografico è interamente dedicato a composizioni per ballerini solisti, che con le loro performance interpretano e rileggono se stessi e la realtà che li circonda. Presidiata da una giuria di professionisti del settore nonché da un attento pubblico, la competizione prevede tre premi, il “Solocoreografico award for creation”, il “Solocoreografico award for dance” e il “Audience award”.

Denise Fimiano Solocoreografico

Denise Fimiano Solocoreografico

Denise Fimiano Solocoreografico

L’appuntamento di Francoforte, che vedrà Denise competere con una ventina di concorrenti provenienti da tutto il mondo, è soltanto la seconda delle edizioni totali previste durante tutto l’anno: seguiranno Oklahoma City negli Stati Uniti, Tunisi in Tunisia e Lione in Francia.

“Dopo il Roma Fringe Festival sono davvero emozionata e soddisfatta che il mio solo sia stato apprezzato e selezionato per questo importante festival – commenta la ballerina -. Sono però pronta per questa altra tappa della mia carriera oltre che immensamente grata per le continue opportunità che incrociano la mia strada e spero di continuare a viaggiare portando con fierezza in giro per il mondo questa mia opera”.

Esprimersi e svelarsi sul palco del Solocoreografico sarà per Denise un’importante occasione per mostrare e promuovere la propria arte con coreografi, ballerini, critici, organizzatori e spettatori. Particolare opera capace di perfezionare tecnica e qualità interpretative dell’artista, sarà proprio il genere del solo a mettere alla prova anche la creatività della ballerina valdostana: come ogni performer, la ragazza sarà chiamata a impersonare l’umanità dinnanzi a lei, l’individuo dinnanzi alla società, l’uomo alle prese con le proprie sfide personali, in un’esperienza al contempo interiore e trascendentale.