Duecento esperti internazionali si confrontano a Bard sui cambiamenti climatici
La Valle d’Aosta sarà da domani al centro del dibattito sui cambiamenti climatici. Il Forte di Bard infatti ospiterà al due giorni del MUW13, la Mountain under watch 2013, la conferenza internazionale sui cambiamenti climatici, organizzata dall’Assessorato del territorio e ambiente della Regione autonoma Valle d’Aosta, congiuntamente ad Arpa Valle d’Aosta e a Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur, con la collaborazione della CVA Compagnie Valdôtaine des Eaux, del Forte di Bard e dell’Espace Mont-Blanc.
L’importante appuntamento, alla presenza di circa 200 esperti, ricercatori e docenti universitari, provenienti da 19 paesi da tutto il mondo, avrà l’obiettivo di permettere lo scambio di esperienze, la condivisione di metodi e di strategie legate all’osservazione di lungo periodo e al monitoraggio degli effetti del riscaldamento globale sul delicato sistema montano.
Nella prima sessione di domani saranno invitati a relazionare sugli effetti dei cambiamenti climatici alcuni tra i più importanti esperti del settore come Martin Beniston, Wilfried Haeberli ,Georg Wohlfahrt o ancora Mark W. Williams. La seconda giornata sarà invece dedicata in due sessioni, la criosfera e la biosfera. “Monitorare a lungo termine – spiega la nota di presentazione del convegno – significa monitoraggio degli impatti e degli effetti sulla Biosfera, ovvero piante, ecologia vegetale, fenologia vegetale (cli di sviluppo delle piante), distribuzione delle specie, scenari di impatto, ma anche sulla Criosfera, vale a dire neve, ciclo idrologico, portate dei fiumi, ghiacciai e permafrost. La novità del convegno sta proprio nell’aver messo insieme due comunità abbastanza separate in ambito scientifico, ossia coloro che si occupano di biosfera e coloro che invece puntano l’attenzione sulla criosfera”.
La lingua di svolgimento dei lavori sarà l’inglese. Non sono previste traduzioni in sala.
Due gli appuntamenti collaterali all’iniziativa. Il primo si è svolto ieri e ha visto alcune classi del Liceo classico, artistico e musicale e del Liceo delle scienze umane e scientifico Regina Maria Adelaide prendere parte a dei laboratori interattivi animati dal meteorologo Luca Mercalli.
Sempre Mercalli sarà domani sera, mercoledì 20 febbraio alle 21, alla Cittadella dei Giovani per una serata aperta al pubblico sul tema “Come cambia il clima di montagna: quale futuro?”. All’appuntamento, introdotto dall’Assessore all’Ambiente, Manuela Zublena, prenderanno parte anche alcuni esperti di Fondazione Montagna Sicura e di Arpa Valle d’Aosta.
Mercalli presenterà una panoramica a 360° sulle problematiche e sulle ricerche scientifiche in tema di cambiamenti climatici. Il contributo degli esperti di ARPA Valle d’Aosta e della Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur consentirà nel corso della serata un approccio all’attività svolta in Valle d’Aosta con la presentazione di operazioni concrete effettuate sul territorio e con focus su zone dell’arco alpino.