E’ durato un anno la terza posizione di Aosta nel rapporto Ecosistema urbano, stilato da Legambiente analizzando la qualità ambientale dei comuni capoluogo di provincia. Quest’anno il capoluogo regionale slitta in quinta posizione nella graduatoria fra le città piccole, ovvero quelle con meno di 80mila abitanti, per arrivare alla 20esima posizione in classifica generale (l’anno scorso era settima, due anni prima 17esima).
Si conferma stabile il valore di Aosta legato all’inquinamento con valori tutti al di sotto dei limiti di legge. Sul fronte ad esempio delle Pm10 il valore medio annuo registrato ad Aosta è stato di 25 μg/mc. Negativo il dato aostano sui consumi idrici e elettrici. Aosta in questo caso si trova fra le posizioni di fondo della classifica con 185,2 litri per abitante e 1287 kW per abitante. Male anche il dato sulla dispersione della rete che assegna al capoluogo regionale la 24esima posizione con il 35%. Prima posizione invece per Aosta per quanto riguarda la capacità di depurazione con il 100% di aostani allacciati agli impianti di depurazione.
Sul fronte rifiuti Aosta, con i suoi 520 kg per abitante di rifiuti prodotti si trova a metà classifica e precisamente in 24esima posizione. Il 47,9% di raccolta differenziata regala al capoluogo la 16esima posizione, lontana comunque dal 77,6% di differenziata di Pordenone che guida la classifica.
Guardando ai trasporti si scopre come siano ancora pochi gli utenti del servizio: sono 38 i passeggeri trasportati infatti annualmente dal trasporto pubblico locale (dato rapportato al numero di abitanti). Sul lato della mobilità sostenibile Aosta slitta dal secondo al 12esimo posto, con un indice di 33 su 100. In questo caso il rapporto guarda alla presenza di autobus a chiamata, di varchi ztl, di piano spostamenti casa-lavoro.
Atipico il dato aostano sul fronte della motorizzazione dove si registrano 216 auto ogni 100 abitanti (11 motocicli ogni 100 ab.) ma, come spiega lo stesso rapporto, il dato è influenzato dalla minore tassazione sull’iscrizione di nuove auto. "In ogni caso – continua il Rapporto – il capoluogo registra elevati consumi di carburante."
Negativo anche il dato sulle isole pedonali, lo 0,06% metri quadrati per abitanti mentre per le Ztl Aosta con i suoi 12,21 metri quadrati per abitante conquista la quarta posizione. Sono 18 circa i metri quadrati di aree verdi che ciascun abitante può fruire ad Aosta mentre le aree verdi sono 504 metri quadri sul totale della superficie comunale.
Il capoluogo regionale è poi ai primi posti della classifica per la diffusione del solare termine, in posizioni basse per il fotovoltaico e a secco per il teleriscaldamento. Infine primo posto per il capoluogo regionale nelle certificazioni ambientali Iso 14001 ogni 1000 imprese attive.