Visite gratuite per per la diagnosi precoce dell’ernia inguinale. E’ quanto propone per il 29 di novembre la società italiana della Chirurgia dell’Ernia e Chirurgia della Parete Addominale (ISHAWS). In Valle d’Aosta l’iniziativa ha visto l’adesione della Struttura complessa di Chirurgia Generale dell’ospedale “Parini” di Aosta.
“Con l’avvento della chirurgia laparoscopica – precisa Rosaldo Allieta, direttore della SC Chirurgia Generale – anche queste tecniche hanno avuto un miglioramento tecnologico, tanto che il nostro reparto si è distinto in questo settore con l’organizzazione di numerosi corsi destinati a chirurghi provenienti da vari nosocomi italiani, consentendo così all’ospedale “Parini” di assurgere a centro di riferimento per la cura delle ernie inguinali e delle ernie o dei laparoceli (sventramenti) della parete addominale”.
In Valle d’Aosta ogni anno sono circa 250 i pazienti che vengono operati di ernia inguinale presso la struttura regionale. Per quanto riguarda le ernie della parete addominale o gli sventramenti, dal 2001 sono stati operati 500 pazienti di cui 300 trattati in laparoscopia e 200 in chirurgia tradizionale. La degenza media attuale è di 2 giorni.
In occasione dell’iniziativa “Porte aperte all’ernia inguinale” verranno effettuate visite gratuite per la diagnosi precoce dell’ernia inguinale e delle ernie della parete addominale. Le visite si svolgeranno sabato 29 novembre presso l’Ospedale “Parini” all’ambulatorio numero 1 della piastra, dalle 9 alle 12 e presso il poliambulatorio di Châtillon/ambulatorio di Chirurgia, dalle 9 alle 12.
Le visite chirurgiche saranno effettuate da medici specialisti che a titolo di volontariato effettueranno la valutazione e forniranno indicazioni per un eventuale intervento chirurgico. I cittadini potranno presentarsi direttamente in ambulatorio, senza prenotazione.