Sono stati secondo gli organizzatori oltre 15mila i visitatori che hanno deciso quest’anno di affrontare il maltempo e tuffarsi nel borgo di Donnas per la 1013esima Foire.
La giuria, diretta da Teresa Charles ha premiato per la categoria nodi: Aldo Chapellu, Italo Verthuy e Luigi Blanci, per gli attrezzi agricoli, Fabrizio Badery, per les dentelles et tricots, Felicina Colliard, Paola Covolo, Bruna Perino, Rita Vial e Laura Rosset.
Il premio alla memoria della Presidenza del Consiglio è andato a Mauro Chenuil. Per il ferro battuto primo premio a Venturino Bosc, secondo a Luciano Savin, per la tornitura il podio vede Sergio Ferrol, Pier Giuseppe Paoloni e Mario Porceillon.
Nella categoria sabots et soque vince Johnny Chasseur, secondo Leandro Favre e terzo Livio Martignene, nella vannerie i premi vanno a Angelo Nicco, Tarcisio Navillod, Roberto Cassius e Ezio Gallet.
Nella posateria il podio vede Emilio Lavy, Silvio Livio Money e Angelo Joly. Nei bastoni premiato Aurelio Jacquin, nei giocattoli, primo Giorgio Broglio seguito da: Paolo Paris, La Tsenevalla, Roberto Ferrari, Giovanni Carlon e Piergiorgio Grosjean .
Nel settore pietra sono stati premiati: Rino Colle’, Donato Savin, Gino Daguin e Carlo Perret , nel basso rilievo: Sebastiano Yon, Erik Fisanotti, Giuseppe Bertolin e Guido Balagna, nell’intaglio: Ornella Cretaz, Aldo Ottobon, Lea Berard e Mauro Masoaro.
Infine per la scultura i premi sono andati a: Guido Diemoz, Guglielmo Pramotton, Claudio Dalle, Giuseppe Binel, Roberta Bechis, Fernando Casetta, Gianfranco Anzola, Elio Michele Sucquet, Bruno Jaccod e Davide Dalle.
