Framed art è il progetto vincitore di “Progettazione ecocompatibile dell’architettura”
Sono stati circa una quarantina gli studenti che ieri, giovedì 11 luglio, hanno preso parte a Skyway, alla giornata conclusiva Progettare la Alpi di domani: nuovi scenari produttivi e l’esame finale dell’Atelier didattico Progettazione ecocompatibile dell’architettura,
L’iniziativa rientra nella collaborazione tra il Politecnico di Torino, Dipartimento di Architettura e Design, e la Fondazione Courmayeur Mont Blanc con l’organizzazione, per il quinto anno consecutivo, dell’Atelier.
I siti oggetto delle esercitazioni progettuali, individuati con le Amministrazioni comunali, hanno compreso, per la Valdigne, il Liceo Linguistico di Courmayeur e la Stazione ferroviaria con l’annesso magazzino di Morgex; novità della quinta edizione dell’Atelier sono i siti delle ex Casermette di Saint Marcel e l’ex complesso minerario di Ollomont.
I progetti sono stati presentati e discussi dagli studenti con i professori Roberto Dini, Francesca Thiebat, Valentina Serra e Valerio Lo Verso, con la commissione di valutazione esterna, composta da Roberto Ruffier, Sandro Sapia e Michele Saulle, e con gli amministratori locali e gli operatori del territorio.
In tale sede sono stati valutati anche i migliori progetti sviluppati dai gruppi di lavoro. Il progetto vincitore è stato “Framed art”, realizzato dal gruppo di lavoro degli studenti Edoardo Cordoni, Elisa Falcioni, Giammarco Dazi e Jessica Piano; al secondo posto il progetto “Metrozero”, con Giovanni Agricola, Chiara Di Mario, Vincenza Milletti; Anastasia Zabelina, ed al terzo posto ex aequo “Stor-age” con Fabrizio Accossato, Giulia Casarotti, David Maria Grasso e Gioele Monachesi e “Culmen majus” con Gaia Ceratti, Federico Chirico, Martina Dal Bon e Giulia Pappalardo.
con l’esposizione e la presentazione degli elaborati agli amministratori locali ed agli operatori del territorio.
Nel mese di marzo 2024 studenti e professori avevano effettuato le seguenti attività in loco, organizzate dalla Fondazione Courmayeur: sopralluoghi ai siti oggetto di studio, promossi in collaborazione con le amministrazioni locali; incontri presso associazioni, aziende agricole e artigianali del territorio; si è inoltre tenuto un Incontro, presso la Fondazione Courmayeur, con stakeholders ed operatori della Valdigne.