Una class action. E’ una delle iniziative a cui sta pensando l’associazione Genitori separati nei confronti del tribunale di Aosta e dei servizi sociali valdostani che, secondo la stessa associazione, "sono di parte e non tutelano sia i minori che il genitore più debole."
Per discutere di queste e della recente sentenza della Corte europea per i diritti umani di Strasburgo che ha condannato l’Italia per la discriminazione dei padri nelle sentenze di separazione dei tribunali italiani e per l’indebito ruolo riservato ai Servizi sociali, l’Associazione si ritroverà questa sera alle ore 21 presso la sala conferenze del CSV di Aosta, Via Xavier de Maistre, n. 19.