Visibilità nulla e nubi basse che avvolgono il Mont Fort: questo lo scenario che si è presentato oggi a Verbier, in Svizzera. Viste le condizioni meteorologiche, la giuria ha deciso di annullare la gara odierna, penultima tappa della coppa del mondo di speed skiing.
Questa decisione ha permesso a Simone Origone di aggiudicarsi per la quinta volta la coppa del mondo di questa specialità.
Il valdostano Origone, quando manca una gara alla conclusione della manifestazione riservata agli uomini-jet, è a quota 460 punti in classifica generale: 115 in più rispetto all'immediato inseguitore, l'elvetico Philippe May, e 145 sul francese Bastien Montes.
Dal momento che sono 100 i punti in palio nell'ultima gara di stagione, che si svolgerà giovedì 23 aprile sempre a Verbier, il vantaggio accumulato gli è valso la matematica vittoria del titolo.
Per il maestro di sci e guida alpina di Champoluc, quella di questa stagione è la quinta coppa del mondo, dopo le quattro consecutive ottenute dal 2004 al 2007.
Un ruolino di marcia invidiabile: su 39 gare disputate in carriera ha conquistato 20 vittorie, 17 in coppa del mondo e 3 nei mondiali che gli hanno consegnato altrettanti titoli iridati.
Origone è il recordman mondiale, con 251.400 km/h, velocità che lo consegna alla storia come l'uomo più veloce al mondo senza l'ausilio di motore.