Il reportage “Mestieri Rari in Europa” consegna il premio Carlo Magno ad una giovane valdostana

Alessandra Giovinazzo e la collega francese Marion Saltel hanno vinto il Premio Carlo Magno per la gioventù per l’Italia. Foto, video e interviste nel mondo artigiano volgiono cosi valorizzarne il lavoro e lanciare un input ai giovani europei.
Les Tisserands - Ph. Marion Saltel
Società
Il progetto “Mestieri Rari in Europa – Métiers Rares en Europe” elaborato dalla francese Marion Saltel e dalla valdostana Alessandra Giovinazzo, ha vinto il Premio Carlo Magno per la gioventù per l’Italia, promosso dal Parlamento Europeo e dalla Fondazione Carlo Magno di Aquisgrana. La consegna del riconoscimento è avvenuta il 19 maggio scorso ad Aquisgrana, in Germania, dove le due vincitrici sono state invitate per quattro giorni.
Al di là della soddisfazione per il premio – commenta Alessandra Giovinazzo – la cosa più bella per me e per Marion Saltel è stata la possibilità di incontrare e confrontarci per quattro giorni con ragazzi e ragazze di altri 26 Paesi e con la loro creatività e progettualità”.
Dei 27 progetti vincitori, uno per ogni nazione rappresentata, quello italiano ha raccolto tra Francia, Italia e Svizzera materiale foto, video e interviste di diversi artigiani dei territori coinvolti: in particolare in Valle d’Aosta hanno condiviso questa esperienza la Cooperativa “Les Tisserands” di Valgrisenche e la Cooperativa “Lou Dzeut” di Champorcher.
Abbiamo utilizzato una scaletta di indagine che indagasse tutti gli aspetti, economici, storici e personali del mestiere di artigiano – spiega ancora Alessandra Giovinazzo – il lavoro ci ha impegnate circa un mese per il viaggio e diverse settimane precedenti per la ricerca, l’approfondimento e i contatti”.
La riqualificazione dell'immagine degli artigiani, tramite la valorizzazione della dignità del lavoro e della loro passione, è stato il filo conduttore del lavoro delle due ragazze che hanno voluto proporre con questo reportage spunti ai giovani europei per la realizzazione di un proprio progetto professionale. Nel prossimo futuro come obiettivo il progetto si pone quello di diffondere e condividere il materiale raccolto tramite uno strumento web innovativo e di estendere la ricerca ad altri mestieri e ad altri paesi europei.
Il Concorso “Carlo Magno per la gioventù”  si rivolge ogni anno ai giovani tra i 16 e i 30 anni coinvolti in iniziative che promuovono la comprensione tra i popoli di diversi paesi europei. L’iniziativa è stata organizzata in concomitanza con l’assegnazione del Premio Carlo Magno, quest’anno attribuito all’italiano Prof. Dr. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di S. Egidio. Presenti alla cerimonia anche Hans-Gert Pöttering, Presidente del Parlamento Europeo, e il Vice Presidente Luigi Cocilovo.

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