Le cabine telefoniche di Aosta saranno dismesse dal 19 settembre
Certo, non sono iconiche come quelle londinesi. Però sono il simbolo di un mondo che, in fondo, non c’è più. Tre anni prima del previsto, rispetto al 2026 – e in Italia è già una notizia, in fondo -, le ultime 15mila cabine telefoniche d’Italia circa saranno dismesse. E lo saranno entro il 2023.
La conferma – riportata da diversi quotidiani nazionali – è arrivata dalla stessa Tim, e precisamente dall’amministratore delegato Pietro Labriola. Il perché è presto detto: la copertura delle rete mobile, arrivata ormai al 99 per cento del territorio e che rendono le cabine telefoniche inutili, oltre che fondamentalmente inutilizzate.
Con un distinguo, per l’Agcom – l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni – nella delibera che dà il nulla osta allo smantellamento, prevede di mantenere le cabine in alcuni luoghi definiti “di interesse sociale”, come ospedali, carceri e caserme, nelle quali resteranno in funzione.
Ad Aosta, da qualche giorno sono comparsi dei cartelli sulle cabine telefoniche cittadine, applicati direttamente dalla Tim. E parlano chiaro: “Questa postazione sarà dismessa dal 19/09/2023”.