L’UV chiede di fare un passo indietro ai possibili alleati per le politiche di aprile

Il Premier Silvio Berlusconi sarà presente a Marzo in Valle d'Aosta per un comizio. La notizia arriva dal coordinatore di Forza Italia in Valle Giorgio Buongiorno. Nel frattempo proseguono gli incontri tra i movimenti...
Società

Il Premier Silvio Berlusconi sarà presente a Marzo in Valle d’Aosta per un comizio. La notizia arriva dal coordinatore di Forza Italia in Valle Giorgio Buongiorno. Nel frattempo proseguono gli incontri tra i movimenti regionali in previsione delle politiche del 9 aprile.
Aprire un dialogo che porti, con una coalizione ampia, formata da forze autonomiste, regionaliste e progressiste, a scegliere in modo condiviso un candidato rappresentativo alla camera dei deputati. Questo quanto è emerso dagli incontri e colloqui avvenuti nei giorni scorsi in avenue des Maquisards. Il movimento di maggioranza dell’Union Valdotaine ai possibili alleati per le elezioni politiche ha fatto una richiesta forte: fare un passo indietro per aprire un dialogo che porti ad un progetto politico ampio che deve privilegiare i programmi e che porti al Parlamento italiano una rappresentanza forte della Valle d’Aosta. Unica certezza in questo quadro la ricandidatura di Augusto Rollandin al Senato. Il dialogo rimane dunque aperto per la Camera, anche se i movimenti valdostani continuano a farsi forti delle proprie rischieste e uomini, sperando in un ripensamento.
La matassa non è semplice da sciogliere. Da parte loro Ds e Stella Alpina spingono per le candidature rispettivamente di un uomo di sinistra da una parte e del deputato uscente Ivo Collé. Fédération Autonomiste ribadisce il proprio dissenso ai? Niveaux différents? come evidenziato in occasione del congresso straordinario delle scorse settimane. D’altronde Fédération deve ancora appianare qualche tensione interna alla corrente socialista. La Margherita vuole un candidato che si schieri con il centro-sinistra e con Romano Prodi. Idee chiare e poco spazio per la trattativa arriva dall’Arcobaleno che critica le proposte finora presentate in previsione del 9 aprile.
L’Arcobaleno in una nota parla di ?un mercato in corso per comprare consensi al senatore tramite un allargamento della maggioranza regionale, l’ingresso nella Giunta regionale di esponenti di nuove forze politiche e la lottizzazione delle Presidenze di importanti Società. Un sistema quanto mai squallido!?e propone che alle elezioni politiche del prossimo 9 aprile sia necessario presentare ?due candidature di persone oneste, capaci ed autorevoli, sorrette da uno schieramento che comprenda tutte le organizzazioni dell’Unione del centrosinistra insieme alle organizzazioni e agli spezzoni dell’autonomismo valdostano che non hanno accettato e non accettano il sistema di potere instaurato in Valle d’Aosta dal senatore uscente. Quella che lancia L’Arcobaleno è dunque una battaglia forte.
Altra candidatura emersa poi questi giorni è quella di Alessandra Mussolini per Alternativa sociale anche se è ancora sconosciuto il ramo di parlamento per il quale concorrerà l’onorevole Mussolini e resta ancora in ombra il secondo candidato. Sono in molti, per ora, a lasciare la porta aperta per vedere chi riuscirà ad affiancare il senatore Rollandin nei viaggi a Roma dopo il 9 aprile. Gli sviluppi dei prossimi giorni. La doppia candidatura unionista al momento sembrerebbe una voce di corridoio poco reale: parola di Manuela Zublena.

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