Nessun caso di malasanità in Valle d’Aosta negli ultimi tre anni

Presentata la relazione di fine mandato della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari regionali. I dati rilevati fanno riferimento agli ultimi tre anni.
L'ospedale regionale Umberto Parini
Società

Nessun caso di malasità è stato segnalato in Valle d’Aosta negli ultimi tre anni. Ad evidenziarlo è la  relazione di fine mandato della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari regionali, presieduta dall’On. Antonio Palagiano, presentata martedì scorso alla Camera dei Deputati.

I dati rilevati nel periodo aprile 2009 – dicembre 2012 riportano 400 pazienti deceduti nelle strutture sanitarie italiane a causa di presunti episodi di “malasanità” per un totale di 570 casi segnalati.
La realtà regionale in cui si registrano le criticità minori è la Valle d’Aosta, con nessuna segnalazione di casi di presunti errori sanitari e nessun decesso riconducibile a questi fattori. Seguono il Trentino Alto Adige con un caso e un decesso rilevati; il Friuli Venezia Giulia con 3 casi e 2 decessi; la Sardegna con 2 casi e 2 decessi. Nel vicino Piemonte sono stati rilevati dalla Commissione 24 casi complessivi con 18 decessi.

“I dati che emergono dalla relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta evidenziano, in linea generale, situazioni critiche dovute per la maggior parte dei casi non soltanto ad episodi di “medical malpractice”, ovvero di criticità riconducibili ad errori nella gestione clinica del paziente, ma anche a disservizi, carenze organizzative, strutture inadeguate o fatiscenti – spiega la dott.ssa Carla Stefania Riccardi, Direttore generale dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta – Questo documento traduce in cifre parte delle iniziative che abbiamo posto in essere in questi anni, con l’obiettivo di migliorare il nostro servizio sanitario regionale.”.

Dalla relazione emerge che, su 570 casi complessivi, 117 si sono verificati in Sicilia, 107 in Calabria e 63 nel Lazio. Il maggior numero di segnalazioni di presunti errori, il 20% circa, è relativo al parto e su un totale di 104 eventi oltre il 50% si è verificato in queste Regioni.

 

 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte