Nuove tensioni all’interno dell’UV: un nuovo documento rilancia il confronto. Stasera intanto si riuniscono DS e Stella Alpina
?Pour une Union Valdotaine Libre”: questo il titolo del documento che i nove unionisti, con in prima fila l’ex presidente della Regione Carlo Perrin, stanno elaborando. La notizia si è diffusa ieri quando una bozza del documento in questione ha cominciato a girare negli ambienti politici. Il messaggio e l’appello è il rilancio al confronto per condividere un nuovo modo di far politica basato sul rispetto assoluto della persona. Per Carlo Perrin nel documento si evidenziano alcuni dei principali nodi della politica valdostana e del momento che attraversa l’Union Valdotaine. Si tratta dunque di un’analisi a largo raggio sull’intera situazione politica regionale.
Nella bozza di documento si legge, tra l’altro, che l’Uv “deve promuovere i valori della sua ragione d’essere: coerenza con gli ideali e gli obiettivi, partecipazione libera e attiva dei suoi aderenti, comportamenti degni dei suoi eletti, rispetto della persona, rigore morale e comportamento etico irreprensibile”.
Il gruppo dei nove (Carlo Perrin, Fedele Borre, Franco Vallet, Francesco Stévenin, Roberto Vicquéry, Joseph César Perrin, Pierre Aymonod, Patrizia Morelli e Sandro Theodule) come si legge nella bozza di ‘Pour une Union Valdotaine libre’, auspica che in Valle si “formi una realmente democratica in grado di garantire il pieno sviluppo ed il progresso di tutta la comunità“. L’intento è che il documento possa raccogliere firme di altri unionisti che condividono tali premesse. Per Carlo Perrin è una ricerca di dialogo, quel dialogo ormai da tempo assente all’interno dell’Union valdotaine.
Certo il momento in cui arriva tale documento è già caldo. Ci sono le polemiche per la candidatura del Senatore Augusto Rollandin avanzate nei giorni scorsi sempre all’interno dell’Union, c’è la delicata decisione del secondo candidato da proporre per le politiche. I Ds Gauche Valdotaine, all’interno dei quali non regna l’unità, hanno chiesto, senza possibilità di passi indietro, un loro candidato e quanto avvenuto ieri lancia nuove preoccupazioni. Proprio le tensioni emerse in questi mesi nel movimento di maggioranza e la spaccatura interna impediscono infatti all’UV di prendere una decisione in merito. Questa sera inoltre i DS dovranno decidere se tornare al tavolo con l’UV, auspicio questo di Alder Tonino, capogruppo del comune di Aosta. Anche Stella Alpina deciderà stasera quale linea adottare, una cosa comunque è sicura per il consigliere MarcoViérin: non interessano i rimpasti né contropartite per chissà quali accordi.