Rapporto annuale Agenzia regionale Entrate: 7,5 milioni di euro riscossi nel 2005
3528 controlli formali, 1955 controlli sostanziali (imposte dirette e indirette/Irap e imposta di registro) e 41 verifiche.
Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto annuale dell’Agenzia delle entrate – Direzione della Valle d’Aosta, presentati questa mattina dal Direttore, Domenico Molé.
Nel 2005 l’Amministrazione finanziaria ha riscosso complessivamente 7.532.079,41 euro, di questi 5.448.503,41 sono arrivati dai controlli sostanziali e 2.083.576.00 dai controlli formali.
Circa 20 milioni di euro le imposte accertate nell’attività di controllo sostanziale.
Tra i servizi offerti ai contribuenti, 1844 sono state, con un incremento del 10%, le compilazioni e le trasmissioni telematiche delle dichiarazioni tramite il Modello Unico persone fisiche 2005.
Crescita del 23% anche per gli adempimenti online dell’area registro con 6437 contratti di locazione e atti notarili registrati telematicamente.
Tra gli altri servizi offerti dall’Agenzia, il call center bilingue ha registrato nel 2005, 4998 contatti. Apprezzato anche il centro unico di prenotazione cha ha servito 439 tra professionisti e contribuenti rispetto ai 60 del 2004.
Servizi che piacciono ai clienti, stando ad una customer satisfaction del luglio del 2005. 3,8, su una scala da 1 a 5, il livello di soddisfazione espresso dai contribuenti.
Apprezzata in particolare la disponibilità all’ascolto, la cortesia del personale in servizio e la competenza.
Nell’ottica del miglioramento dell’assistenza al contribuente, sottolineata dal direttore Molé, si inserisce poi il protocollo d’intesa siglato sempre questa mattina tra la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, l’Ordine dei commercialisti e il Collegio dei ragionieri e dei periti commerciali.
Protocollo d’intesa che prevede l’attivazione di uno sportello dedicato virtuale, con il quale, tramite e-mail ci si potrà collegare con le strutture dell’Agenzia, la maggior diffusione del servizio di prenotazione degli appuntamenti per chiarimenti in materia tributaria, l’organizzazione di incontri di aggiornamento professionale su novità fiscali e l’istituzione di un calendario di incontri semestrale.