E’ di 17 anni e 4 mesi e non più di 30 anni la condanna nei confronti di Laura Saccottelli, che il 24 luglio del 2002 ha assassinato il marito Ilario Torreano e ne ha occultato il cadavere nella cantina di casa. La donna aveva poi confessato di averlo avvelenato. La sentenza è stata emessa ieri mattina dalla prima sezione della Corte di Appello di Torino. I giudici hanno ritenuto le attenuanti generiche equivalenti rispetto alle aggravanti. L’accusa per lei era di omicidio volontario e occultamento di cadavere.