Se il Comune ha le casse vuote, i cittadini si rimboccano le maniche

04 Febbraio 2016

Consegna a domicilio per le persone anziane e pedibus. Potrebbero essere queste le prime due aree di attività per l’associazione di volontariato che alcuni cittadini di Fénis intendono costituire per fare fronte alle necessità del proprio territorio in un periodo in cui le casse comunali piangono.

Lunedì 1° febbraio scorso, infatti, circa cinquanta fénisen si sono incontrati con il sindaco Mattia Nicoletta e l’assessore Laura Peraillon, che ricopre le deleghe per cultura, politiche sociali ed istruzione. L’obiettivo era di capire quali sono le necessità sul territorio e i possibili ambiti di azione. L’idea nasce dalla disponibilità di alcune persone che possono contare su tempo libero e specifiche competenze che si incrocia con la criticità nella quale versano le pubbliche amministrazioni.

L’Amministrazione comunale ha dichiarato il proprio impegno a seguire l’iter burocratico di costituzione dell’Associazione, così come accollarsi i costi assicurativi. A breve, coloro che hanno dato disponibilità ad impegnarsi si ritroveranno per definire le cariche sociali e, solo dopo si pianificheranno gli interventi sui quali sarà attivo il gruppo.  

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