Stanno arrivando in questi giorni, nelle case degli aostani, i bollettini di pagamento relativi alla tassa sui rifiuti urbani. A coloro cui il bollettino è già arrivato la cosa non è piaciuta molto. Non solo per il fatto di dover pagare, certo, ma per l’aumento sostanzioso della tassa rispetto agli anni precedenti. Come è possibile? A spiegarlo è una nota del Comune di Aosta: “l?aumento della Tassa per lo smaltimento dei rifiuti nel Comune di Aosta è conseguente all?adeguamento alle previsioni del Decreto Legislativo n. 22 del 5 febbraio 1997, più noto come ?Decreto Ronchi? fa sapere l’Amministrazione comunale e continua: ” Tale atto prevedeva infatti che la Tassa dovesse essere trasformata progressivamente in ?Tariffa? e che i proventi di tale introito coprissero totalmente i costi del servizio di smaltimento. Al momento dell?emanazione di tale Decreto, l?Amministrazione aostana ha definito un percorso graduale, iniziato proprio all?indomani dell?entrata in vigore della normativa, così da non penalizzare i contribuenti con aumenti repentini, che si conclude appunto con l?incremento evidenziato dai bollettini di quest?anno. Tutto ciò, a fronte anche di un servizio che l?Amministrazione comunale si è impegnata costantemente a migliorare e che, proprio da quest?anno, ha conosciuto innovazioni significative come la sperimentazione del sistema di raccolta ?porta a porta? che verrà esteso all?intero territorio comunale”.