Terremoto Abruzzo: inaugurata l’area polivalente di Lucoli

Nel paese, duramente colpito dal sisma del 6 aprile 2009, aveva operato nei giorni successivi al terremoto la protezione civile valdostano. Per realizzare l'opera dalla Valle d'Aosta sono arrivati 1 milione 234 mila 761 euro.
Società

E’ stata inaugurata oggi a Lucoli l’area polivalente realizzata in località San Menna finanziata dalla Regione, dagli Enti locali coordinati dal Celva e dalle donazioni di tanti cittadini valdostani. Nel paese, duramente colpito dal sisma del 6 aprile 2009, aveva operato nei giorni successivi al terremoto la protezione civile valdostano. "Proprio per il rapporto molto stretto venutosi a creare tra i nostri volontari della Protezione civile e la popolazione di Lucoli – ha dichiarato il Presidente Rollandin – la Valle d’Aosta ha deciso di destinare qui i propri aiuti, d’intesa con il Presidente dell’Abruzzo Gianni Chiodi.".

L’area é attrezzata con una rete di sottoservizi: acquedotto, fognatura, reti elettriche e telefoniche, reti del gas, tubazioni per predisposizioni impiantistiche urgenti e occasionali. La struttura prevede l’installazione di un gruppo elettrogeno al fine di assicurare l’operatività in qualsiasi condizione, permettendo a questo campo sperimentale di svolgere la propria funzione per la collettività, ma allo stesso tempo di essere trasformato in un presidio di protezione civile in poche ore, ospitando in sicurezza e nel massimo comfort possibile centinaia di persone.

La struttura che ospita la palestra è articolata su due livelli. Al piano terreno si trovano la palestra, i servizi, l’ingresso, un deposito e la centrale termica. Al piano primo si trova invece un vasto locale polivalente. La superficie complessiva calpestabile è di circa 500 metri quadrati e l’intera struttura risponde a tutte le normative sia relative agli standard educativi che a quelli tecnici.

Per realizzare l’opera dalla Valle d’Aosta sono arrivati 1 milione 234 mila 761 euro, di cui 800 mila euro dalla regione, 250 mila dalla finanza locale, in parte versati dal Celva, dai Comuni e dalle Comunità montane valdostane, circa 300 mila euro, in parte versati da cittadini e associazioni valdostane sui conti correnti bancario e postale aperti a tale scopo dalla regione stessa, circa 125 mila euro.

Nei versamenti sono confluiti anche i fondi raccolti tra i dipendenti pubblici valdostani che hanno versato il corrispettivo di un’ora di lavoro a favore dei terremotati, pari a oltre 30 mila euro, i fondi raccolti attraverso la vendita del CD Area Nuova – Valle d’Aosta per l’Abruzzo, curato dagli artisti valdostani, per oltre 7 mila euro, i fondi raccolti tra i maestri di sci valdostani e versati dalla loro associazione, per altri 12 mila euro.

I lavori sono stati curati e coordinati dall’architetto Corrado Binel, su incarico di Confindustria Valle d’Aosta, Confindustria edili e Confidi Valle d’Aosta.

 

 

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