Un Comitato di comitati per dire alle grandi opere: “inutili, dannose e costose”

E’ nato ieri il Comitato “Ultimo respiro”, lo chiamano il Comitato dei comitati e raggruppa varie associazioni già presenti sul territorio. L’obiettivo? “Fermare la follia valdostana” fatta di grandi opere costose e dannose per l'ambiente.
Società

Coordinamento ultimo respiro, “Ci tolgono l’aria”

Aosta – Si chiama “Coordinamento ultimo respiro”, è il “Comitato dei comitati” e si è costituito ufficialmente ieri sera, nenerdì 21 gennaio. Lo scopo è “dar voce unitaria a quei cittadini che hanno lottato e continuano a lottare contro la distruzione del patrimonio ambientale valdostano”. Jean-Louis Aillon, già presidente del Comitato Rifiuti zero spiega la scelta del nome: “Ultimo respiro perché con queste opere faraoniche e dannose ci tolgono il respiro, l’aria”.

Il Comitato dei Comitati

Il Comitato dei comitati riunisce l’associazione Amici Viale della Pace, il Comitato aeroporto sostenibile, il Comitato Rifiuti zero Vda, l’associazione Diritto al futuro, Legambiente Vda e la Rete Contesta. Al centro della loro attenzione ci sono le cosidette grandi opere, ovvero il pirogassificatore, il teleriscaldamento, la metropolitana e il nuovo aeroporto. “Quando i problemi irrisolti sono ancora molti – dice Aillon – come la linea Ferroviaria e l’inquinamento della Cogne”.

No alle grandi opere da 345 milioni, “Vogliamo alternative più intelligenti e pulite”

“Vogliamo cercaree di proporre alternative, una nuova idea di futuro”, aggiunge Aillon. L’obiettivo è trovare soluzioni meno dannose per l’ecosistema ma anche più convenienti. Le cifre in ballo sono da capogiro: 225 milioni per il pirogassificatore, 40 per il teleriscaldamento, 50 per la metropolitana, 30 per il nuovo aeroporto. Il totale fa 345 milioni di euro, considerando che la Valle ha poco meno di 130 mila abitanti il calcolo da fare è assai semplice, sono 2.653 euro per ogni cittadino valdostano, bambini compresi, e va detto che l’approssimazione è per difetto.

Legambiente: “L’amministrazione deve ascoltarci”

Il Comitato dei Comitati continuerà a lavorare, a chiedere alla Regione di essere ascoltato ma anche a proporre alternative. Alcune sono soluzioni tecniche, altre sembrano figlie del buonsenso. “Al posto di una metropolitana una bella pista ciclabile, o una bella camminata. Camminare fa così bene”, chiosa Aillon. La presidente di Legambiente, Alessandra Piccioni spiega l’adesione dell’associazione ambientalista: “Crediamo nel progetto e aderiamo con convinzione, anche perché sinora l’amministrazione non li ha mai ascoltati, è scandaloso”.

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