Va in scena ad Aosta la commedia “L’eredità dello zio canonico”

Tra sgambetti e colpi bassi, due rami di una famiglia siciliana si affronteranno senza esclusione di colpi, oggi, martedì 5 agosto, alle 20.30, sul palco del teatro parrocchiale 'Aurora' della Chiesa di Santa Maria...
Società

Tra sgambetti e colpi bassi, due rami di una famiglia siciliana si affronteranno senza esclusione di colpi, oggi, martedì 5 agosto, alle 20.30, sul palco del teatro parrocchiale ‘Aurora’ della Chiesa di Santa Maria Immacolata, ad Aosta (ingresso libero).

L’appuntamento è stato organizzato nell’ambito delle celebrazioni per il cinquantenario dell’inaugurazione della chiesa, che culmineranno con la grande giornata di festa dell’8 dicembre.

Edoardo Faletta porterà in scena la commedia farsesca in tre atti “L’eredità dello zio canonico” di Rosso Giusti, uno dei massimi esponenti del cosiddetto ?naturalismo comico?.
Il possesso della ‘roba’, tema caro a Verga, viene qui rivisitato in chiave grottesca, mantenendo comunque forti elementi di critica sociale.
L’obiettivo del clan di parenti-serpenti, protagonisti dello spettacolo, è l’eredità dello zio canonico, ambito premio in palio per coloro che maggiormente sapranno dimostrarsi astuti e privi di scrupoli.

Contemporaneo di Luigi Pirandello, Rosso Giusti insaporisce con il suo gusto per il paradosso i temi cari alla commedia popolare, evidenziando in particolare i lati negativi dell’animo umano, avarizia, avidità, servilismo, in un crescendo di colpi di scena e invenzioni che allo stesso tempo divertono e invitano a riflettere.

Gli attori dell’ Associazione Teatrale Culturale ‘L’Armonia’ , sotto la direzione di Edoardo Faletta, sbarcano sul palco aostano dopo una sere di rappresentazioni anche all’estero.

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