Videosorveglianza, nuovi occhi elettronici in piazza Plouves e in altri “luoghi sensibili”

27 Marzo 2019

Crescono gli occhi elettronici sulla città di Aosta. Quattro nuove telecamere verranno installate in Piazza Plouves per monitorare l’isola ecologica e l’area intorno.

La videosorveglianza interesserà in futuro anche il Quartiere Cogne e altre zone “sensibili” della città come i giardini della stazione di Aosta, la zona dietro il tribunale di Aosta e ancora piazza Carrel.

Ad annunciarlo è stato ieri il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz, nel corso di una conferenza stampa per presentare i progetti futuri del Sitec, il servizio innovazione tecnologia comunale e trasparenza.

“Abbiamo fatto un sopralluogo nel Quartiere Cogne con la questura – ha spiegato Centoz – In questo caso si tratta però prima di infrastrutturare la zona con la Fibra Ottica”.

Le risorse a bilancio del Comune di Aosta nel 2019 per investimenti nel settore informatico ammontano a 1 milione di euro circa.

Oltre alla videosorveglianza gli altri progetti avviati, nell’ambito del piano triennale del Comune di Aosta, sono la graduale migrazione delle applicazioni sul data center unico regionale e il miglioramento delle connessioni in fibra in ottica per la migrazione al data center unico e per supportare la videosorveglianza.

Verranno poi consolidati i progetti di dematerializzazione iniziati nel 2018, l’estensione di PagoPA a tutti i pagamenti verso l’ente e l’adozione della piattaforma pagoPA regionale, la promozione dei servizi online fruibili su Fines modulistica online che vengono ampliati di anno in anno, il miglioramento del sistema di registrazione/fruizione delle sedute del consiglio comunale e ancora lo sportello del contribuente e la banca dati unica della riscossione.

Secondo i dati forniti per ad oggi un 10% dei bollettini vengono pagati online mentre per quanto riguarda la modulistica nel 2018 sono state inoltrate 206 istanze online mentre per la fine del 2019 sono attese 300 pratiche.

Exit mobile version