Equitazione, Alessia Lustrissy seconda all’X-Bionic Sphere in Slovacchia
Erano positive le sensazioni della vigilia, per Alessia Lustrissy, amazzone del Circolo Ippico San Maurizio. “Speriamo di far bene”, aveva commentato prima della gara, con parole che non hanno smentito le attese, visto il secondo posto conquistato ieri, sabato 12 ottobre, all’X-Bionic Sphere di Samorin, in Slovacchia, con una media di 18.057 km/h.
La valdostana di Morgex unica italiana nella CEI3* di 140 km, ha confermato il valore del lavoro degli ultimi anni in sella a Edimburg, dimostrando il piglio necessario a competere in gare internazionali.
“Sono molto soddisfatta della gara, – commenta Alessia Lustrissy – era la prima esperienza del cavallo in questa categoria. Dopo le ultime due gare di 120 km dove aveva dimostrato di far bene (a maggio in Francia e l’anno scorso ad Arezzo), su questa nuova distanza ha affrontato la gara senza problemi. Sono molto contenta”.
“Siamo partiti per secondi all’ultimo giro – commenta ancora l’amazzone – e abbiamo provato a riprendere il primo binomio (Miklos Ungvlari in sella a Go-3 Hala P – media 18.243 km/h) che era partito un minuto e mezzo prima di noi. Abbiamo battagliato fino agli ultimi 5 km e poi ci siamo accontentati del secondo posto, l’altro cavallo era davvero in forma”.
Per Lustrissy, “un secondo posto in questa categoria va più che bene, soprattutto alla prima partecipazione su questa distanza. Siamo fiduciosi per il futuro di questo cavallo, di cui vado molto fiera, visto che l’ho cresciuto fin dalla sua prima 40 km“.