Tor, per il nuovo endurance trail si parte dalla sicurezza
La sicurezza. E’ da lì che la Regione ha deciso di partire nell’organizzare il nuovo, "l’unico Tor", come dichiarato dal Presidente della Regione Rollandin.
In questi giorni l’Amministrazione regionale, con il coordinamento dell’Assessorato allo Sport, ha riunito i vertici della Protezione civile, del Soccorso alpino valdostano, del Corpo forestale e del sistema delle emergenze.
Proprio questi enti andranno a comporre il comitato di gestione della gara che sarà varato domani dalla Giunta regionale. Comitato che la Regione aveva già chiesto di istituire a Vda Trailers, ricevendo però un rifiuto.
A una settimana dalla rottura ufficiale con la società che organizza e detiene il marchio del Tor des Géants, il lavoro di costruzione dell’altro Tor è ancora sottotraccia.
La scelta di puntare sulla sicurezza non è un caso. La questione è stata spesso al centro delle polemiche delle scorse edizioni e su questo punto la Regione sa di poter fare la differenza, nonostante le ultime note di Vda Trailers provino a tenere la sfida, sottolineando come "è stata rafforzata anche la squadra dei responsabili della sicurezza dei concorrenti, perché quest’ultima rimane sempre la priorità del comitato organizzatore".
Oltre alla sicurezza la Regione dovrà individuare chi curerà la parte sportiva del nuovo endurance trail. In questo caso il nome più accreditato è quello degli organizzatori del Tour Trail Vda.
I tempi comunque stringono. Le preiscrizioni al Tor des Géants – ad oggi sono 2300 gli atleti registrati – chiuderanno il 14 febbraio. Dopodiché a tutti e 700 i corridori sorteggiati sarà inviata entro il 28 febbraio una email e, quindi, avranno tempo fino al 15 di marzo per formalizzare l’iscrizione versando la quota di iscrizione di 550 euro.
I conti economici del Tor 2015
Nel frattempo aspettando le mosse della Regione, Vda Trailers prova a fare un’operazione di trasparenza, su un’altra delle questioni, oggetto di polemiche: i ricavi della manifestazione.
In serata arriva così il bilancio consuntivo dell’edizione 2015 che registra un utile di 27.387,90 euro. Utile che la società in una nota precisa che "non può essere suddiviso tra i soci della Vda Trailers perché questa è una società sportiva senza fini di lucro" ma che verrà investito nell’edizione 2016 "per migliorare ulteriormente la sicurezza e il servizio cronometraggio".
Il documento contabile, che verrà a breve pubblicato anche sul sito internet, parla di spese per l’edizione della scorsa edizione di 615mila e di ricavi per 642mila euro. Quest’ultimi sono dovuti per la maggior parte alle iscrizioni degli atleti per 352mila euro, alle sponsorizzazioni private per 234mila euro, ai 45mila euro di contributo regionale (che quest’anno dovrebbero essere coperti dall’aumento dei costi di iscrizione e preiscrizione e dai pettorali solidali) e a 11.450 euro di preiscrizioni.