Un novembre positivo per il turismo valdostano, nonostante la chiusura del Traforo del Monte Bianco
Quanto ha impattato la chiusura del Traforo del Monte Bianco dal 16 ottobre al 15 dicembre sul turismo? Una prima risposta a questa domanda arriva dai dati raccolti dalla regione. Se ottobre mostra un calo sia di arrivi (-8%) che di presenze (-11,61%), a novembre, primo mese intero di chiusura dell’infrastruttura, arrivi (+8,77) e presenze sono invece cresciuti (+11,45 ).
A ottobre si è notata in particolare l’assenza dei nostri connazionali, in parte compensata da arrivi e presenze di turisti stranieri. 60478 le presenze di turisti italiani registrate (-15,04) e 30169 quelle straniere (-3,82). In lieve aumento solo Aosta e dintorni che registra un + 4,91% di presenze italiane e + 1,79 di stranieri. Nel Gran Paradiso (+20,46%) e nel Gran San Bernardo (+57,76%) a ottobre si sono visti più stranieri rispetto al 2022. Perdite importanti di turisti si sono registrate invece nel comprensorio del Monte Bianco (-29,24 italiani -3,07 stranieri), Cervino (-18,28 italiani -43,69 stranieri) e Monte Rosa (-25,10 italiani -37,51 stranieri). I turisti stranieri a ottobre sono stati il 18,13% in meno sugli arrivi e il 24,19% per le presenze.
A novembre si è visto un calo degli arrivi degli stranieri (-11,62%) mentre le presenze si sono mantenute stabili (+0,52%). I turisti italiani sono invece aumentati sia negli arrivi (+16,04) che nelle presenze (+15,79). Nel comprensorio del Monte Bianco si è registrata una perdita importante di arrivi (-40,94%) e presenze di turisti stranieri (-25,61), mentre sono aumenti gli italiani (+9,63% di arrivi e +11,06% di presenze). Il Gran Paradiso mostra un calo negli arrivi e un aumento di presenze (+2,54% di italiani e +20,82% di stranieri). Aosta vede aumentare gli italiani (+13,64 di presenze). Bene anche il comprensorio del Monte Cervino, che complice forse il doppio appuntamento con le gare di Coppa del mondo di sci, registra un +41,12% di presenze di italiani e +15,33 di stranieri. Numeri in crescita anche nella Valle Centrale (+17,33% le presenze di italiani, +10,66% di stranieri).
La chiusura del Traforo del Monte Bianco spiega i cali importanti di turisti francesi, che rappresentano circa un terzo delle presenze straniere (nel novembre 2022 erano pari a 5705 sulle 14231 totali). A ottobre si è registrato un meno 30% circa, mentre a novembre arrivi e presenze dei nostri cugini d’oltralpe si sono più che dimezzati. A compensare, in parte la loro assenza, la crescita di turisti tedeschi, svizzeri, americani e norvegesi.