Cordoglio dell’Anpi per la scomparsa del partigiano Mario Venturella “Roberto”

07 Novembre 2023

Profondo cordoglio per la morte del partigiano Mario Venturella “Roberto” viene espressa in una nota dall’Anpi Valle d’Aosta. L’uomo è morto domenica sera all’età di 99 anni.

Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza il 17 aprile del 1924, Venturella il 1° luglio 1944 entrò nella banda “Vertosan” a Saint-Nicolas comandata da Andrea Pautasso, il capitano “Bert” e dove c’era suo fratello Guerrino, più vecchio di lui di 8 anni. Il suo nome di battaglia era Roberto.

Roberto, come ricordato nel foglio notizie, fu fra i protagonisti del rastrellamento nazifascista del 30 luglio 1944 in quanto fece parte della squadra di Vedun, che la sera stessa della terribile giornata, si trasferirà a Runaz, per poi salire verso Planaval.
Dopo l’attacco passò, insieme ad una parte della banda Vertosan, in Valsavarenche sotto il comando di Rolando Robino e anche qui partecipò alla difesa di questa Valle, nel momento cruciale in cui i nazifascisti riprendono le Valli, occupate nell’estate dai partigiani. Dopo questa fase di inteso impegno, durato dall’inizio di ottobre al 3 novembre 1944, fu è costretto a scappare in territorio francese insieme agli altri partigiani di Valsavarenche e di Cogne, in seguito al noto attacco nazifascista. Rientrerà in valle solo guerra finita.

“Un uomo tranquillo e sempre sorridente che, finché ha potuto, è sempre stato presente alla messa nella cappella dei partigiani di Saint-Nicolas – lo ricorda in una nota l’Anpi –  per ricordare gli amici persi per mano fascista nel combattimento del luglio 44 e mantenere vivo il significato ed i valori della Resistenza.

L’ Anpi rivolge le sentite condoglianze alla famiglia.

 

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