“Incanto di Natale”, il Castello di Issogne si racconta

Partono domani, venerdì 7 dicembre, gli appuntamenti per riscoprire la bellezza e la storia del castello di Issogne, uno degli elementi più suggestivi del patrimonio culturale e architettonico della Valle d’Aosta, tra racconto e teatro.
Castello di Issogne

Partono domani, venerdì 7 dicembre, gli appuntamenti per riscoprire la bellezza e la storia del castello di Issogne, uno degli elementi più suggestivi del patrimonio culturale e architettonico della Valle d’Aosta.

Per il Natale, la Soprintendenza ai Beni culturali dell’Assessorato regionale all’Istruzione e Cultura propone una serie di eventi dedicati al nuovo percorso di visita multimediale centrati sulla figura di Vittorio Avondo, ultimo ‘’illuminato’’ proprietario del castello di Issogne, tra il 1872 ed il 1907.

Il nuovo itinerario, inaugurato a settembre, ha come titolo Il Castello dei Sogni. La straordinaria avventura di Vittorio Avondo a Issogne un nuovo percorso, aperto in un’ala in gran parte inedita della struttura, che racconta le vicende ottocentesche vissute al suo interno.

L’avventura di Avondo, condivisa con una “lieta brigata” di amici pittori e letterati di fama nazionale e internazionale, è consistita nel rievocare e rivivere la vita quotidiana del Medioevo, in una fusione inscindibile tra passato e presente, arte e vita, sogno e realtà. Non per niente, giocando sull’assonanza del toponimo, il castello d’Issogne in quegli anni veniva chiamato il “Castello dei Sogni”.

A distanza di oltre cento anni, la sfida comunicativa è quella di riuscire a coinvolgere i visitatori in un gioco evocativo in cui dominano l’atmosfera natalizia e le ombre della sera, le luci dell’allestimento e gli ambienti ancora intatti, il calore delle voci narranti e quello di un piacevole tè fumante.

Dietro ogni porta una storia, un racconto; nel cuore del percorso, il “Ritorno di Terra Santa”, sorprendente e monumentale dipinto di Federico Pastoris, ambientato nel cortile del castello.

Due le proposte per guidare i visitatori indietro nel tempo, a partire da “Tè al Castello” prevista per il 7, 27 e 28 dicembre e per il 2, 3, 4 gennaio 2019, alle 17, con l’ingresso, oltre l’orario di chiusura, per una visita-racconto – su richiesta anche in francese e in inglese – specialmente ideata dalla guida turistica Elisabetta Converso.

Per la prenotazione è necessario telefonare al 349 8396439, tutti i giorni dalle 10 alle 17, esclusi il 25 dicembre ed il 1° gennaio. Le tariffe sono di 8 euro per gli adulti e di 2 euro per i bambini.

Dall’8 dicembre fino all’Epifania, invece, tutti i sabato e domenica pomeriggio alle 14.30 e alle 15.30, si potrà assistere a “Eufrosina racconta…”, con Paola Corti e Paola Voulaz a dare voce, in un evento performativo teatrale capace di coinvolgere adulti e bambini, alla moglie del primo custode del castello, che ben conosceva Avondo nella sua umanità e nella sua straordinaria passione per il Medioevo.

È consigliata la prenotazione, chiamando lo 0125- 929373, tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17, escluso il lunedì. Anche in questo caso le tariffe sono di 8 euro per gli adulti e 2 euro per i bambini.

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