Etichettato come olio extravergine biologico era invece lampante, sequestrati 250 litri nell’aretino

08 Settembre 2014

Roma, 8 set. (Adnkronos) – Veniva etichettato come olio extravergine biologico, ma si trattava di olio lampante. Lo hanno scoperto in provincia di Arezzo i carabinieri del Nac di Roma. I militari, durante in controllo ad una tipica ‘fattoria toscana’, che garantiva la vendita al dettaglio di un olio extravergine di oliva etichettato ‘biologico’ al prezzo di 13 euro al litro, hanno sequestrato circa 250 litrio del prodotto.

"I carabinieri del Nac -si legge in una nota- hanno denunciato in stato di libertà alla procura della Repubblica di Arezzo il legale rappresentante dell’azienda agricola". Coinvolti nell’operazione l’"ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali". Le indagini si sono svolte "con l’ ausilio del laboratorio dell’Icqrf di Perugia, che aveva analizzato dei campioni già prelevati dai militari in un precedente accesso". 

 

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