Monito di Napolitano all’Unione europea: insoddisfacente il progetto di politica estera

09 Maggio 2011

Firenze, 9 mag. (Adnkronos) – "Gli eventi che stiamo vivendo nel Mediterraneo, nel Nord Africa e nel Medio Oriente mostrano lo stato insoddisfacente del progetto di politica estera e di sicurezza dell’Unione europea". Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel corso di un intervento in videoconferenza, al Festival d’Europa, a Firenze, in Palazzo Vecchio.

L’Unione europea, di fronte a crisi come quella libica, "non è riuscita ad esprimere una posizione che fosse il segno di una politica estera e di sicurezza comune", ha osservato Napolitano parlando alla platea del convegno internazionale ‘The State of the Union’ cui partecipa Jerzy Buzek, presidente del Parlamento europeo. "Questo dobbiamo dircelo con franchezza – ha proseguito Napolitano – costruire una politica estera europea è un’impresa ardua più di quanto non sia stata la costruzione e il consolidamento della moneta unica, l’euro".

"Se non c’è preparazione, elaborazione costante e analisi di fronte a crisi improvvise, è difficile che l’Unione europea – ha detto ancora Napolitano – si trovi pronta con risposte condivise. Il problema è quello di creare condizioni e analisi costanti in modo che si abbiano tutti gli strumenti per poter affermare l’Unione europea come attore, soggetto globale, autonomo e attivo di politica estera e di sicurezza, protagonista – ha concluso il capo dello Stato – di iniziative indispensabili per garantire la sicurezza comune".

Exit mobile version