“Perché le autorità hanno abbandonato le celebrazioni di una festa nazionale?”
Spettabile redazione di AostaSera.it
sono un testimone diretto di quanto accaduto durante le celebrazioni per l’anniversario della Liberazione svoltesi ieri presso il Giardino della Rimembranza di via Festaz. Preciso di non essere iscritto ad alcun partito politico e di non intendere, con la presente, aderire alla forma ed al contenuto dell’intervento del sig. Lamberti. Ritengo cionondimeno che la cronaca di quanto accaduto comparsa sul Vostro sito necessiti di una rettifica, poiché, per quanto ho potuto distintamente vedere, anche gli esponenti politici (ad eccezione dell’on. Nicco, del sen. Fosson e dell’assessore Donzel) hanno abbandonato la manifestazione durante il discorso del rappresentante dell’Anpi e non solo dopo che egli aveva terminato il suo intervento.
A margine di questa precisazione e delle considerazioni di chi ha commentato l’accaduto riportate sul Vostro sito, vorrei che trovasse risposta questo interrogativo (non mi pronuncio sul contegno dei militari, la cui giustificazione mi pare plausibile): per quale motivo le massime autorità politiche della Regione Autonoma Valle d’Aosta e del Comune di Aosta hanno abbandonato la celebrazione ufficiale di una Festa Nazionale? E, soprattutto, nell’ipotesi in cui essi avessero voluto in tal modo manifestare il proprio dissenso rispetto alle dichiarazioni del rappresentante dell’Anpi, per quale motivo non hanno ripreso a partecipare alla manifestazione allorché veniva intonato “Montagnes valdotaines” (che mi risulta essere l’inno ufficiale della nostra Regione)?
Vi ringrazio per l’attenzione prestatami e auguro a tutta la redazione buon lavoro.
Tommaso Cappa