Passione, altruismo e coraggio: due anni dalla scomparsa del Maresciallo Marco Musichini
Era il 20 Gennaio 2020 quando il Maresciallo del S.A.G.F. di Courmayeur Marco Musichini perse la vita durante un’esercitazione di scialpinismo sul Monte Rosso di Vertosan (Saint-Pierre). Il 30 settembre 2020 è stata lui intitolata la stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Entrèves, presso la quale ha onorevolmente prestato servizio. A due anni dalla tragica scomparsa, è ancora fortemente palpabile il cordoglio di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. Sempre gioviale e ligio al dovere, il Maresciallo Musichini viene ricordato dai suoi cari e colleghi come un uomo d’immenso valore morale e lavorativo. Abruzzese di origini (Castellafiume-AQ), prima di dedicarsi alla carriera di finanziere e alla nuova vita ad Aosta con sua moglie Chiara e sua figlia Melissa, ha vissuto nella rinomata località laziale Altipiani di Arcinazzo, insieme alla sua grande famiglia.
Circondato da paesaggi mozzafiato sin dalla nascita, ha dedicato anima e corpo ai suoi amati monti, contribuendo al salvataggio di innumerevoli infortunati nell’esercizio delle attività alpinistiche. “Al tuo caro lavoro che ci ha resi orgogliosi di te hai dedicato amore, sacrificio e passione, sempre con lo sguardo alto e fiero, la schiena dritta…gli stessi principi trasmessi alla tua amata famiglia che hai costantemente accudito e a cui hai donato te stesso”, così veniva ricordato il giorno del funerale, tra le lacrime di chi lo ha visto crescere e la speranza che l’inestimabile valore dimostrato non venga dimenticato mai.
A due anni dall’incidente, i propri cari hanno deciso di rinnovare il ricordo della sua splendida personalità: “Ciao Marco. Dare voce ad un dolore di tale portata è quasi impossibile, ma al contempo è doveroso onorare un figlio, fratello, marito, padre, cugino, benamato da molti. Il destino ha rimescolato le carte in tavola, cambiando l’equilibrio che eri riuscito a costruire con anni di sacrifici, duri allenamenti, dedizione sul lavoro e nella vita privata. Un’assenza incolmabile, un cordoglio inesprimibile. Rari sono gli uomini che come te hanno lottato tanto per inseguire un sogno, lasciando il proprio nido in giovane età ma rimanendo vicino a tutti noi sino al tuo straziante ultimo giorno. Sarai sempre con noi…ci manchi caro Marco. La tua famiglia.”
Il Maresciallo ha prestato soccorso a molti porgendo loro la sua mano, la stessa che verrà stretta in eterno dai propri cari e colleghi in segno di gratitudine per l’onorevole carriera svolta.