Si chiude la campagna di Vda Libra/Partito animalista. “Non siamo i burattini di nessuno”

18 Settembre 2020

Con il comizio di Vda Libra/partita animalista cala il sipario sulla campagna elettorale. L’incontro di chiusura si è tenuto questa sera al salone Ecoworking di Quart ed è stata l’occasione per il movimento per tirare le somme di una campagna impegnativa e che per alcuni è stata una totale novità.

I candidati hanno voluto ribadire, un’ultima volta prima del silenzio elettorale, i punti chiave del loro programma politico. Non solo onestà, responsabilità e sensibilità, ma anche semplicità, amore per gli animali e per l’ambiente e chiarezza nel contratto sociale stipulato coi cittadini elettori.

“Vogliamo governare” dice Roberto Cognetta “e vogliamo farlo mantenendo fede a ciò che promettiamo ai cittadini, si tratta di essere coerenti con quello che si dice di voler fare. Il tutto dando ascolto e collaborando con le altre forze politiche in Consiglio senza le quali sarebbe difficile fare qualsiasi cosa. Chiaramente non daremo ascolto ad alcun tipo di padrino/padrone, questa è la libertà che vogliamo, questo è il senso del nostro nome: Vda libra”.

Parla di “grande sfida” il collega Stefano Ferrero. “Guardiamo e guarderemo tutti negli occhi, specialmente  gli avversari, soprattutto i pregiudicati. Vogliamo uscire da questa gabbia della malapolitica e anche da quella dell’egemonia dei partiti nazionali: non siamo i burattini di nessuno”.

A cui fa eco Mauro Caniggia Nicolotti: “Vda libra nasce per dare risposte, per restituire un senso identitario alla nostra comunità. E per farlo è importante capire chi siamo, da dove veniamo, senza l’ingerenza di agenti esterni. Personalmente penso che tutto questo sia da ricercarsi nel questo nostro “statuto speciale” che una volta studiato e compreso a fondo sarà rivelatore”.

Segue poi Mariateresa Casella: “Bisogna cambiare e per farlo bisogna volerlo. Siamo persone semplici, altruiste e capaci. Penso che la tutela dell’ambiente, del territorio e dei suoi prodotti sia la vera chiave di volta per riuscire a ricostruire dei saldi punti di forza per la nostra regione. Questo al pari della lungimiranza e della progettazione per il futuro e per i giovani.”

Conclude Enzo Blessent: “La nostra è una lista composita. Siamo persone che vengono dalla società civile, persone normali. Facciamo dell’onestà, della competenza e della coerenza le nostre stelle polari. Questo sono valori che sento miei e che ho fatto miei nel tempo. Chi mi conosce lo sa e sa anche che sono un fanatico del lavoro di squadra: se lavoriamo tutti insieme e collaboriamo porteremo a casa grandi, immensi risultati”.

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