Tu chiedi, il team realizza la casa dei tuoi sogni
Il ruolo del General contractor, che abbiamo descritto nell’articolo a lato, rappresenta oggi, in gran parte, l’evoluzione della figura professionale del direttore lavori, da sempre punto di riferimento imprescindibile in ogni cantiere edile. Poiché le esigenze delle persone cambiano nel tempo, tuttavia, in questo scorcio di terzo millennio né il primo, né il secondo sono più in grado di esaudire le richieste della fascia di clientela più elevata.
Per ovviare a questo vuoto sono nate, pertanto, nuove imprese il cui preciso obiettivo è quello di customizzare al 100% i propri servizi assecondando al meglio le richieste del committente.
Ovunque quest’ultimo si trovi, in Italia o all’estero, grazie a queste innovative realtà altamente specializzate, qualora, per esempio, il desiderio sia quello di poter disporre di una casa nuova o ristrutturata, magari in una delle bellissime località sciistiche del nostro territorio, il sogno può diventare realtà.
Team agili, solitamente composti da tecnici operanti in diversi settori e coordinati da una figura di riferimento, previa la firma dell’apposito contratto si occupano dell’operazione immobiliare in ogni dettaglio, seguendo il cliente dall’inizio alla fine.
E quando si dice dall’inizio alla fine si intende:
- Reperire l’immobile, ristrutturarlo o costruirlo da zero nel rispetto dei desideri del committente;
- Seguire non solo la parte pratica coordinando i diversi professionisti coinvolti nel cantiere, ma anche tutti gli aspetti burocratici e amministrativi, proprio come fa il General contractor;
- Rapportarsi continuamente con il cliente documentando l’avanzamento dei lavori;
- Predisporre la soluzione d’arredo concordata con il cliente seguendo in prima persona, grazie anche a propri fidati fornitori, tutte le fasi di scelta, consegna e montaggio;
- provvedere all’allaccio utenze dell’energia elettrica, dell’acqua ed eventualmente del gas;
- provvedere all’acquisto dell’arredo tessile per la cucina, la zona giorno, i bagni e, naturalmente, la zona notte;
- provvedere all’acquisto dei diversi servizi necessari per poter iniziare immediatamente a vivere la nuova casa, trovando già tutto pronto all’uso fin dal primo giorno: pentole, piatti, bicchieri, posate, tovagliame e così via.
Inoltre, poiché al termine di qualsiasi cantiere la nuova casa necessita sempre di grandi pulizie, l’agenzia provvede anche a contattare imprese specializzate cosicché il proprietario, nel giorno convenuto, possa entrare nella propria nuova casa trovandola perfettamente agibile.
Naturalmente, tutti questi servizi hanno un costo: chi acquista una seconda casa, tuttavia, è ben lieto di fruirne, perché grazie a essi, si ritroverà nell’abitazione dei propri desideri senza mai aver perso tempo in viaggi e svolgimento di altre incombenze.
Le imprese che svolgono questo lavoro con passione e competenza, inevitabilmente riscuotono la gratitudine e l’apprezzamento dei propri clienti. Questo innesca il virtuoso meccanismo del passaparola che, fortunatamente, si porta sempre dietro nuovi lavori.
Didascalia: Nelle foto (cortesia Bres Casa) alcune seconde case nelle più rinomate località turistiche invernali della Valle d’Aosta. Grazie a positive sinergie con fornitori del territorio, aziende specializzate trasformano in realtà il sogno della casa in montagna, senza costringere i propri clienti a lunghi ed estenuanti trasferimenti. Le abitazioni vengono consegnate nel rispetto delle richieste dei committenti, pronte all’uso e completate anche con un regalo di benvenuto
General Contractor: dal «chiavi in mano» al «pronto all’uso»
Per chi desidera ristrutturare o costruire ex-novo la propria casa, la prima cosa da fare è affidarsi ai servizi di un General contractor.
Cosa fa il General Contractor
Il General contractor è un soggetto che si occupa del coordinamento generale dell’intero intervento edilizio (ristrutturazione o nuova costruzione), gestendo i rapporti con le imprese, i professionisti e i tecnici coinvolti nella realizzazione delle opere. In pratica, il General contractor si assume la responsabilità di gestire l’intero progetto, garantendo la massima efficienza e la massima qualità del lavoro.
In molti casi, questo importante e delicato ruolo è ricoperto da un’impresa già operante nel settore edile che, all’occorrenza, può subappaltare la gestione di una parte o dell’intero intervento, gestendo comunque anche i rapporti con i professionisti e i tecnici. Se il servizio è «chiavi in mano», il General contractor si occupa di gestire anche tutti gli aspetti burocratici e amministrativi legati all’intervento, garantendo al committente tranquillità e serenità. Da un lato questo importante interlocutore si interfaccia con il committente e, dall’altro, con tutti i soggetti coinvolti nello svolgimento degli adempimenti necessari per il completamento dell’intervento stesso. In questo modo, il General contractor garantisce una gestione ottimale dell’intero processo, evitando eventuali ritardi o problemi.
Il General contractor ha sotto controllo anche tutti i costi sia delle attività svolte direttamente, sia di quelle portate a termine dai diversi fornitori di beni e servizi necessari alla realizzazione delle opere. In questo modo, il committente ha la certezza di sapere esattamente quanto dovrà pagare per l’intero intervento e non dovrà preoccuparsi di gestire i rapporti con le diverse imprese e i professionisti coinvolti.
Fin qui tutto bene, ma siamo sicuri che un intervento di ristrutturazione o costruzione portato a termine in questi termini possa definirsi “chiavi in mano?”: probabilmente no.
Intervento «chiavi in mano», ecco cos’è
Sopratutto in una terra di seconde case come la Valle d’Aosta, il ruolo del General contractor non può dirsi esaurito con la semplice consegna al cliente di una casa nuova, ma vuota. Perché restando fermi a questi termini l’immobile, per quanto bello e ultimato, altro non è che una scatola priva di contenuto e quindi del tutto inutilizzabile.
Occorre dunque pensare a soluzioni diverse, a imprese il cui impegno supera anche quello del General Contractor: realtà in grado di offrire servizi ancora più completi. Per esempio, anche in Valle d’Aosta stanno prendendo sempre più piede agenzie che si spingono più avanti sul fronte della personalizzazione. Dal concetto del «chiavi in mano», si sta approdando con sempre maggior convinzione a quello del «pronto all’uso».