Area Civica-Sa-Pnv rispediscono le critiche all’ex maggioranza: “Ereditata situazione debole”
“Lo stupore dei gruppi consiliari di minoranza avrebbe dovuto arrivare tempo fa, quando mancava una solida presenza negoziale a Roma e anche in occasione del mancato accordo a fine febbraio 2017 con lo Stato, che ha prodotto poi il Decreto che ci sottrae 144 milioni di euro”
A rispondere – sempre via nota stampa – alla minoranza in Consiglio Valle formata da Uv, Pd e M5s sono stati i consiglieri del gruppo Area civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée: “Il Governo regionale nato il 10 marzo scorso – scrivono dopo la criticata audizione del Presidente Marquis e dell'assessore Chatrian di oggi in II^ Commissione – ha ereditato una situazione di rapporti deboli e frammentati con lo Stato nonché un mancato negoziato di primavera” e, aggiungono “ha quindi cercato di porvi rimedio con un ricorso alla Corte costituzionale e con un lavoro di ricostruzione di relazioni con lo Stato che ci auguriamo sia sostenuto anche dai gruppi di minoranza nell’interesse della Valle d’Aosta e della fase attuale di preparazione della legge di bilancio”.