Barista ucciso a Torino, giovedì i funerali a Saint-Christophe

16 Dicembre 2014

Saranno celebrati giovedì mattina nella chiesa parrocchiale di Saint-Christophe i funerali di Enrico Rigollet, 57 anni, il valdostano ucciso a calci e pugni lo scorso giovedì da un cliente al quale, qualche ora prima, si era rifiutato di servire da bere.

La salma sarà trasferita domani dalla camera mortuaria del servizio di Medicina legale di Torino alla casa di regione Bret a Saint-Christope dove verrà allestita la camera ardente e ospitata la recita del rosario.

Ieri il medico legale Roberto Testi, al termine dell’autopsia ordinata dalla procura, ha confermato che Rigollet è morto a causa delle percosse subite durante l’aggressione da parte di Giuseppe Cerasa, 38 anni, muratore che abitava nel quartiere dove si trova il bar tabacchi. Ad assistere agli ultimi istanti di vita di Enrico Rigollet, il fratello Prospero, coproprietario dell’attività che, al momento dell’aggressione si trovava sul retro del locale. 

 

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