Costi della politica: la Procura chiede 23 rinvii a giudizio e 6 archiviazioni /VIDEO
23 rinvii a giudizio e 6 richieste di archiviazione. E' quanto ha depositato ieri il Procuratore Capo di Aosta Marilinda Mineccia sul tavolo del Gip. Il rinvio a giudizio è stato chiesto per Leonardo La Torre e Claudio Lavoyer, all'epoca di Fédération autonomiste, per peculato e finanziamento illecito al partito. In casa del Pdl le richieste riguardano Massimo Lattanzi, Cleto Benin, Enrico Tibaldi e Alberto Zucchi per peculato e finanziamento illecito al partito. Massimo Lattanzi anche per percezione indebita di contributi pubblici, in quanto ha chiesto i contributi sulla legge dell'editoria dichiarando di non aver beneficito di altri interventi.
Otto le richieste di rinvio a giudizio per il Pd. Il peculato e il finanziamento illecito è l'accusa per i consiglieri regionali Carmela Fontana, Raimondo Donzel e l'ex consigliere regionale Gianni Rigo. Il finanziamento illecito del partito riguarda Ruggero Millet, Davide Avati, Giuseppe Rollandin, Erika Guichardaz e Emilio Zambon. Per Ruggero Millet al finanziamento illecito al partito si somma anche la percezione indebita di contributi pubblici,
Per l'Union Valdotaine: Diego Empereur (finanziamento illecito e peculato), Ego Perron, Osvaldo Chabod e Guido Grimod per finanziamento illecito relativo al giornale.
Per Alpe: Roberto Louvin, Giuseppe Cerise, Albert Chatrian e Patrizia Morelli (peculato e finanziamento illecito del partito), Chantal Certan (finanziamento illecito partito).
Stralciate al momento le posizioni dei componenti del gruppo della Stella Alpina: Marco Viérin, attuale presidente del Consiglio regionale, André Lanièce, attuale consigliere regionale, e Dario Comé, consigliere regionale nella precedente legislatura. Così come è stata stralciata la posizione di Giovanni Sandri, accusato di peculato. Per loro il Procuratore Capo ha parlato comunque di rinvio a giudizio che arriverà nei prossimi dieci giorni.
Le richieste di archiviazione della procura di Aosta nell’ambito dell’inchiesta sui costi della politica riguardano Claudio Latino, ex tesoriere del Pd, Michele Monteleone e Fabio Platania, consiglieri comunali del Pd ad Aosta, Giuliana Rosset, funzionaria dell'Union Valdotaine, Carlo Perrin, ex presidente di Alpe e Marilina Amorfini, dirigente del Consiglio regionale.
Ad oggi nell'ambito dell'inchiesta ha deciso per il patteggiamento – un anno di reclusione, pena sospesa – l'ex capogruppo di Stella Alpina, Francesco Salzone. Accusato di peculato a Salzone era contestata inizialmente la somma di circa 123.000 euro. Di questi circa 25.000 euro sono stati giustificati e gli altri 98.000 circa sono stati risarciti.
L'inchiesta, condotta dalla Procura, in collaborazione con l’aliquota della Guardia di Finanza, riguarda l'utilizzo dei fondi dei gruppi consiliari tra il 2009 e il 2012.
