Disagi e smottamenti provocati dalla pioggia. Situazione sotto controllo e monitorata

05 Novembre 2008
La pioggia di questi giorni comincia a creare i primi disagi. Piccoli smottamenti, disagi provocati dall’acqua, allagamenti si stanno registrando sul territorio valdostano. Martedì 4 novembre, in serata gli abitanti di un villaggio in frazione Vignettes di Valpelline sono stati evacuati a causa di alcuni massi rotolati a valle per il maltempo. Inoltre, sono state chiuse alcune strade comunali e in alcuni Comuni sono stati attivati i presidi di soccorso. La precipitazione massima si è registrata nella stazione di Lillianes Granges pari a 330 mm. I livelli dei corsi d’acqua sono generalmente stabili e al di sotto della soglia di attenzione che è stata superata solamente nella stazione di Issime, sul torrente Lys, ma attualmente risulta in diminuzione.

Alla Centrale operativa della Protezione Civile sono pervenute segnalazioni di dissesti legati per lo più a fenomeni di allagamento delle cantine e di caduta massi o alberi, generalmente di piccole dimensioni, sulle strade comunali e regionali a seguito dei quali il traffico è stato ripristinato. Le strade regionali e le strade statali al momento risultano, infatti, tutte aperte e sono in azione i mezzi per lo sgombero neve nelle vallate laterali. Al momento sono state segnalate la chiusura delle strade comunali per Ozein in comune di Aymavilles, per caduta massi, e di Eaux-Rousses, in Comune di Valsavarenche, per pericolo valanghe.

Operativi sul territorio i Vigili del fuoco. Questa notte i distaccamenti di Gressoney, Aosta Saint-Martin e St-Vincent sono stati impegnati in operazioni di monitoraggio ambientale iniziati la sera del giorno 4 novembre e tuttora in corso. Sono circa 35 i distaccamenti dei Vigili volontari operativi. I distaccamenti di Verres, Pollein, Gressan, Charvensod e Porossan sono al momento operativi in interventi relativi a danni causati dall’acqua.
I Vigili professionisti di Aosta sono impegnati in due interventi per l’allagamento di alcune cantine di case private nella città di Aosta. Si sta inoltre monitorando la frana di Weissmatten per la quale si è alzato il livello di attenzione.
Grazie, comunque, alle nevicate a bassa quota 1400-1500 metri, la pioggia incessante che da ieri interessa la Valle d’Aosta non ha creato situazioni di particolare criticità. Il Corpo dei Vigili del fuoco fa sapere che la situazione è sotto controllo.

Dalle 17 di ieri, inoltre, Il compartimento regionale dell’Anas ha chiuso al traffico il valico del Piccolo San Bernardo, che collega l'Italia con la Francia, attraverso la strada statale 26. Sarà riaperto in primavera, indicativamente a fine maggio La chiusura è stata concordata con le autorità francesi e le Forze dell'ordine. Il collegamento con la Francia, attraverso la Valle d'Aosta, è assicurato dal traforo autostradale del Monte Bianco.

 
L’ufficio meteorologico prevede per le prossime ore ancora precipitazioni di debole intensità sulla dorsale nord-occidentale e di intensità da moderata a forte sul resto della Regione. Dal pomeriggio è attesa una prima attenuazione dei fenomeni che dovrebbero cessare definitivamente nella giornata di domani. Il fine settimana si preannuncia stabile senza precipitazioni.

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