Escursionista cade in un crepaccio sul Piccolo Cervino e muore
Un escursionista lombardo, Mauro Roversi (47 anni, Cologno Monzese), ha perso la vita cadendo in un crepaccio sul ghiacciaio del Piccolo Cervino, in territorio svizzero. E’ accaduto nella mattinata di oggi, sabato 26 febbraio, a circa 3.700 metri di altitudine. La richiesta di aiuto telefonica è arrivata, inizialmente, alla Centrale unica valdostana con l’operatore del Soccorso alpino che, realizzato il punto esatto dell’incidente, ha attivato i soccorritori elvetici, entrati in azione assieme ad “Air Zermatt”.
A quanto si apprende, la vittima e una compagna, partiti dal versante italiano del comprensorio del Cervino (Valtournenche) dove alloggiavano, procedevano slegati, con i ramponcini, sul ghiacciaio, dopo essersi allontanati dalla traccia, forse per scattare delle fotografie. Ad un certo punto, un ponte di neve ha ceduto, trascinando l’uomo nel crepaccio. E’ finito a circa 25 metri di profondità, coperto dal materiale crollato al suo passaggio.
Sul posto sono intervenuti numerosi tecnici del soccorso per il recupero, ma una volta raggiunto l’escursionista hanno constatato che, purtroppo, per lui non c’era più nulla da fare. Il corpo è stato trasportato a valle in Svizzera, dove sono in corso le operazioni di riconoscimento e di polizia giudiziaria.