In Francia con tre irregolari, “passeur” arrestato al Bianco
Due persone sono finite in manette ieri, giovedì 23 novembre, al traforo del Monte Bianco. In mattinata, una Ford Galaxy diretta in Francia ha accelerato per evitare i controlli della Polizia di frontiera, ma gli agenti hanno subito bloccato il mezzo. Dai controlli è emerso che, a bordo, c’erano otto passeggeri (di nazionalità bengalese, egiziana, pakistana e afghana), tre dei quali irregolarmente presenti in Italia. Un altro aveva poi un passaporto contraffatto.
Il 57enne alla guida, cittadino italiano di origini egiziane, è stato quindi arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il trasportato, un 34enne proveniente dall’Egitto, è invece stato fermato per il possesso di documenti falsi. L’autovettura usata per il “viaggio” è stata sequestrata, così come il passaporto, il cui detentore è stato già condotto in Tribunale, stamane, per il processo con rito direttissimo.
Quanto agli altri passeggeri, due risultano aver presentato istanza di protezione internazionale (non potendo, quindi, lasciare il territorio italiano) ed altrettanti avevano un foglio di soggiorno scaduto nella validità. Due dei tre irregolari, minorenni, sono stati accompagnati in una struttura regionale di accoglienza ed affidati al responsabile della stessa. Il fenomeno dei “passeur” vede ormai la Polizia di frontiera, comandata dal vicequestore Alessandro Zanzi, effettuare arresti con cadenza pressoché settimanale.