“Cattivo sangue” di Sandra Scopettone

06 Febbraio 2008

A delitti efferati risponde punizione efferata, affidata alle mani della giustizia particolare di chi è stato violato dalla cattiveria altrui.
E’ molto americano l’ultimo romanzo di Sandra Scopettone, che non è solo l’autrice della serie dedicata alla detective Lauren Laurano. Eppure a volte i finali in bianco e nero piacciono anche a noi europei, più abituati ad un mare infinito di sfumature in cui perdere il senso dell’orientamento, soprattutto quando si tratta di coscienza del singolo individuo.

La nuova protagonista della Scopettone, uno sceriffo di contea donna dal nome di battesimo italiano, Lucia Dove, ha un punto di vista sulla realtà con cui è facile mettersi in sintonia per tutto il lungo racconto del romanzo. Fino quasi a condividere le sue scelte finali.

Con il nostrano commissario Montalbano siamo abituati a porci quanto meno il problema di coscienza, pur appoggiandolo senza esitazioni quando si fa da solo le piccole giustizie nei confronti delle persone oneste coinvolte nei suoi casi. In fondo lo sappiamo tutti che la giustizia non è sempre giusta e almeno i narratori lo possono raccontare. In maniera più complessa, se sono europei, in maniera più lineare se sono americani.

Titolo: Cattivo sangue
Autore: Sandra Scopettone
Editore: E/O
Anno: 2007
Prezzo: 9,50 euro

A cura di Filotea libreria cattolica editrice – Aosta (filotealibreriaeditrice@tin.it)

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