Il 2011 porta in Valle d’Aosta Joan Miró e Paul Klee. Presentata la stagione espositiva.

Due grandi mostre dedicate a due grandi artisti apriranno i battenti in Valle d’Aosta per offrire al pubblico una panoramica privilegiata su diversi temi che hanno contraddistinto la loro opera. I protagonisti dei due eventi espositivi sono Joan Miró, dal 18 maggio al 1° novembre 2011 al Forte di Bard, e Paul Klee, dal 26 giugno all’11 settembre al Museo Archeologico di Aosta. 

Poème, titolo della mostra dedicata a Mirò, offrirà il contatto diretto con 188 opere particolarmente significative di questo grande rappresentante del surrealismo, realizzate fra il 1947 e il 1980: 17 oli, 58 sculture, 91 opere grafiche, tra disegni, incisioni e litografie originali, 17 ceramiche e 6 libri illustrati, un makemono, un immenso arazzo e la maquette per la ceramica murale dell’Unesco a Parigi. L’evento vuole dare vita ad un’eccezionale rievocazione della rivoluzione plastica che caratterizzò quel periodo e che ebbe in Miró uno dei maggiori interpreti,  attraverso un percorso fatto di continue sorprese. La mostra è organizzata dall’Associazione Forte di Bard, con il sostegno della Regione Autonoma Valle d’Aosta, della Compagnia di San Paolo, della Fondazione Crt e della Finaosta Spa e usufruisce di prestiti concessi dalla Fondazione Maeght di Saint-Paul-de-Vence (Provenza) con la quale il Forte di Bard ha firmato un importante accordo di collaborazione.

“Eiapopeia. L’infanzia nell’opera di Paul Klee” è il secondo grande evento in ordine cronologico della stagione espositiva valdostana che dedica ad uno dei principali artisti dell’Avanguardia un progetto che si concentra sulla relazione tra l’universo immaginario infantile e l’universo reale dell’età adulta. Tema questo che ha sempre affascinato Klee e che lo portò in più occasioni a osannarne la grande creatività, fantasia e anticonformismo. La mostra, allestita presso il Museo archeologico di Aosta, aprirà al pubblico dal 26 giugno all’11 settembre, presentando circa 90 opere, dal 1883 al 1940,  tra dipinti, tecniche miste, acquerelli e disegni, accompagnate dalla serie di marionette realizzate da Paul Klee per il figlio Felix. Organizzata dall’Assessorato regionale alla Cultura, l’esposizione è curata da Alberto Fiz e realizzata in collaborazione con il “Zentrum Paul Klee” di Berna, la più importante istituzione dedicata all’artista, con il coordinamento della Fondazione Antonio Mazzotta di Milano.

Gli eventi espositivi dell’Assessorato regionale alla Cultura, presentati lunedì 11 aprile, presentano altre importanti finestre su artisti locali, su tutti, al Centro Saint-Bénin, un tributo all’artista e grafico valdostano Franco Balan, ormai noto a livello internazionale, che raggruppa la sua produzione dal 1957 al 2011.  Alla Chiesa di San Lorenzo fino a giugno è presente la suggestive e affascinante mostra dedicata allo scultore di Verrès Giovanni Thoux cui seguirà la personale di un altro artista valdostano, Ezio Bordet. Numerose sono inoltre le altre mostre previste nelle diverse sedi espositive, che propongono opere di artisti valdostani, esposizioni dedicate all’artigianato, alla pittura e alla scultura, ma anche approfondimenti di tematiche a carattere storico. 

All’Espace Porta Decumana è allestita “Vallée d’Aoste 1848 – 1870” fino al 7 luglio; nella sala espositiva Hotel des Etats ad Aosta sarà inaugurata il 22 aprile “Soldats” un viaggio tra gli ultimi testimoni della guerra; “Les lieux du patois” che tra video e foto incornicia i nuovi patoisants sarà protagonista al Castello di Ussel dal 21 maggio al 2 ottobre; al Musée Cerlogne di Saint-Nicolas sarà allestita la mostra “La bataille di vatse de Vertosan”. L’intera offerta espositiva è consultabile sul sito della Regione dove è possibile scaricare la brochure con tutte le mostre: www.regione.vda.it

Joan Miró

Paul Klee – Spielende Fische

Paul Klee – Amerikanisch-Japanisch