Scuola, la Flc Cgil e la Cisl domani in piazza con i precari
Tornano in piazza i precari della scuola. Domani, mercoledì 2 settembre, a Roma, a fianco dei lavoratori precari ci saranno la Flc Cgi e la Cisl.
“Sulla ripartenza dell’anno scolastico molte sono le lacune e gli elementi di criticità presenti nelle scelte del ministero dell’istruzione e dell’assessorato Istruzione e cultura della Valle d’Aosta – sottolinea il sindacato – avevamo richiesto organici adeguati, stabilizzazione del personale, risorse, garanzie sul distanziamento e formazione del personale. Le risposte complessivamente sono state parziali e tardive, ma su un punto sono state palesemente inadeguate: la scelta di rinviare il concorso straordinario, di complicare inutilmente questa procedura e di consegnare il nuovo anno scolastico a un nuovo record di supplenze, mentre in piena pandemia sarebbero serviti provvedimenti tempestivi per semplificare e velocizzare concorsi e assunzioni per completarli entro settembre”.
Aggiunge la Cisl Vda: “Per la Valle d’Aosta, dopo le convocazioni da graduatorie di istituto effettuatesi la scorsa settimana, rimangono ancora da assegnare ben 271 cattedre (tra tempi interi, tempi parziali e spezzoni orari, nel cui numero sono compresi decine e decine di posti di sostegno), il che significa che solo ora, dopo il 1° settembre, i singoli dirigenti dovranno reperire gli aspiranti per coprire tale fabbisogno, oltre eventualmente a sostituire gli assenti per maternità, motivi di salute o personali e per altri istituti contrattuali.
Come Cisl Scuola chiediamo nuovamente dei concorsi per soli titoli che possano stabilizzare coloro che a scuola prestano servizio da più anni e che, per le loro condizioni di precarietà, non possono garantire la continuità sullo stesso gruppo classe o almeno nella stessa scuola.”