Skipass online e impianti migliorati: le novità della stagione dello sci

31 Ottobre 2021

La prima neve è arrivata, ma i ristori statali ancora no. Dopo Cervinia, il 27 novembre altre località accenderanno i motori della nuova stagione invernale, dopo lo stop forzato dello scorso anno. Le novità e gli investimenti fatti dalle società degli impianti a fune per incrementare e migliorare l’offerta sono state presentate ieri, sabato 30 ottobre, allo Skipass di Modena, l’evento annuale dedicato al settore del turismo invernale.

Per evitare le code alle biglietterie in tutte le località è attivo lo Teleskipass, attivabile presso tutte le biglietterie della stazioni sciistiche valdostane. A fine giornata verrà calcolato automaticamente l’importo della giornata di sci in base alla tipologia di skipass fruito (giornaliero o mezzo giornaliero), alla tariffa relativa alla stazione sciistica interessata, eventuale sconto legato all’età. Il Teleskipass si accompagna ad un’offerta per le località minori: allo sciatore al raggiungimento della quinta, decima e così via, giornata di sci effettuata nelle stazioni minori, viene regalata una giornata gratuita, da utilizzare sempre in uno degli 11 comprensori minori. Tale promozione si affianca a quelle già presenti per l’utilizzo del Teleskipass che prevedono lo sconto del 5% e del 10% al raggiungimento rispettivamente della quarta e dell’ottava giornata di sci.

Per diversificare e agevolare le modalità d’acquisto dei biglietti, le società degli impianti di risalita hanno incrementato, inoltre, i punti di acquisto dei biglietti fisici con il posizionamento di diverse casse automatiche dislocate alla partenza dei domaine skiable e hanno investito in nuove tecnologie per potenziare e migliorare le piattaforme di acquisto on-line degli skipass, sia dai siti web che per mezzo di App dedicate. Skipass che saranno in vendita anche in alcuni alberghi e esercizi commerciali. Tutte le informazioni aggiornate sui comprensori – bollettini neve, webcams, apertura piste e impianti, tariffe  -sono disponibili su Skilife.ski. 

Le novità dei comprensori

A Courmayeur durante l’estate è stato avviato il potenziamento dell’impianto di innevamento programmato, che già copre il 70% del comprensorio, che, nei prossimi tre anni, verrà ammodernato e ampliato. Nell’ambito del progetto, il cui investimento complessivo è pari a 5,7 milioni di euro, verranno installate tre nuove stazioni di pompaggio, 11 km di materiale per le linee e 181 nuove valvole dei pozzetti. Tutti i generatori di neve sulle piste verranno rinnovati e potenziati fino ad arrivare a 145 nuovi innevatori coordinati da un impianto totalmente informatizzato che ridurrà considerevolmente i tempi di innevamento del comprensorio.

A La Thuile, oltre al rinnovo del logo del comprensorio internazionale Espace San Bernardo (La Thuile + La Rosière), è stata rifatta l’App Espace San Bernardo.
Durante la stagione estiva si è provveduto ad effettuare importati lavori di ammodernamento dell’impianto di innevamento sulle piste n. 12 – Boulevard e parte alta 2 – Diretta altro nodo importante per permettere l’ottimizzazione dell’innevamento  di tutto il comprensorio  soprattutto a  inizio stagione. Inoltre vi è stato l’inserimento della linea di innevamento sulla parte alta della pista n. 4 – La Tour  / 4B – Combemar fino al raccordo con la pista 7 – San Bernardo e prolungamento verso la partenza della seggiovia Fourclaz Express e oltre.
Sul versante francese sono  state realizzate due nuove piste a La Rosière : “Etagne” , pista nera una nella zona del Mont Valaisan a fianco alla seggiovia Moulins  e “Elan”  (Rossa) nel cuore del comprensorio francese.

A Pila durante il periodo estivo sono stati effettuati importanti lavori di miglioria sulla pista del Grimod  e un allargamento dello Snowpark AreaEffe. Il funpark Chacard crescerà in divertimento grazie alla predisposizione di 3 nuove piste di snowtubing.

A Cervinia è stato rifatto l’impianto di innevamento sulla pista n. 7.0 da Cime Bianche Laghi al Lago Goillet, oltre al rinnovo e potenziamento dell’innevamento “Capanna Gaspard”, insistente sulle piste di n. 7, 7bis e 39.
Nel comprensorio sciistico di Torgnon è inoltre stato realizzato un bacino di accumulo in loc. Tronchaney, che permetterà un più attento e puntuale utilizzo dell’acqua da destinare alla produzione di neve.
Durante l’estate è stata realizzata la nuova pista 7 bis – Coppa del Mondo – che dal 2023 ospiterà la prima gara transfrontaliera di Coppa del Mondo, disciplina DH e SuperG, con partenza fissata sulla Gobba di Rollin (3899 metri), in territorio svizzero e arrivo a Cime Bianche Laghi (2800 metri) nel cuore del comprensorio di Cervinia.

Nel comprensorio del Monterosa parte con la nuova stagione invernale un sistema di tariffazione dinamica per gli skipass giornalieri e plurigiornalieri; questa nuova impostazione incentiverà gli acquisti online per garantirsi la miglior tariffa disponibile. Maggiore è l’anticipo con cui si acquista, maggiore è il risparmio, con riduzioni che arrivano fino al 27% in meno rispetto alla tariffa massima di stagionalità. Il prezzo online, in ogni momento, risulterà più vantaggioso rispetto alla tariffa applicata in biglietteria.
Per quanto riguarda gli investimenti realizzati per questa stagione invernale, il bacino artificiale Alpe Forca, in Val d’Ayas, inizierà a funzionare a pieno regime.
Sono terminati i lavori sul sistema di innevamento programmato della pista Fun Slope che consentirà l’apertura della pista  fin da inizio stagione.

“Sono tre gli indirizzi strategici che stiamo sviluppando nei nostri investimenti: l’essere inclusivi sia nei confronti di chi scia che di chi non scia, delle famiglie ma anche dei giovani; gli investimenti per rendere sempre migliori i comprensori delle nostre stazioni e investimenti strategici per renderli ancora più competitivi iniziando da La Thuile e Pila; l’implementazione degli impianti di innevamento artificiale per sfruttare al meglio i comprensori.   – ha spiegato ieri a Modena durante la conferenza stampa nello stand valdostano l’Assessore agli impianti a fune Luigi Bertschy – Infine l’attenzione per riportare sui campi da sci i bambini al fine di far loro vivere la montagna, conoscere lo sci, i professionisti e i lavoratori del settore.”

la Valle d’Aosta a Modena

“Sci ma non solo. Noi proponiamo un’idea di montagna a 360 gradi: sport, cultura, enogastronomia, benessere sono i nostri atout principali. Per noi valdostani il turista è prima di tutto un ospite, un amico che viene in Valle per trascorrere un periodo in pieno relax, che sa di potersi sentire accolto, coccolato, valorizzato e che quando torna a casa porta con sé il ricordo di un’esperienza bellissima e totalizzante. – ha ricordato ieri in conferenza stampa l’Assessore Jean-Pierre Guichardaz.

I progetti futuri

Nell’autunno 2022 diventerà realtà il Matterhorn Alpine Crossing, che permetterà agli ospiti di tutto il mondo di podere dello spettacolo del Cervino e della corona di Quattromila che lo circonda, passando dall’Italia alla Svizzera grazie agli impianti di risalita. Dopo l’apertura nel 2018 del Matterhorn Glacier Paradise, la funivia trifune più alta al mondo, entrerà in funzione un’altra funivia trifune, che supererà senza tralicci gli 1,6 chilometri del tragitto fra Testa Grigia (3.458 m) e Piccolo Cervino (3.821), in soli 4 minuti. Le cabine, disegnate da Pininfarina e del tutto simili a quelle del Matterhorn Glacier Paradise, ospiteranno ognuna 28 passeggeri che si potranno comodamente accomodare su sedili riscaldati.

A La Thuile con l’inverno 2024 è in programma la sostituzione delle due vecchie seggiovie triposto fisse con una nuova telecabina ad ammorsamento automatico che, partendo dalla stazione di arrivo del DMC a Les Suches raggiunga direttamente la cima del monte Chaz Dura.

A Courmayeur è stata conclusa, anche, la progettazione della nuova funivia che sostituirà le storiche Youla e Arp in servizio dal 1961. Da tre stagioni la Cresta d’Arp è servita da una pista di sci (rossa) che ha allargato la platea degli sciatori. È stato il primo passo per il nuovo collegamento che unirà direttamente la stazione del Col Checrouit con la Cresta d’Arp, saltando la stazione di Youla e dunque accorciando il tempo di risalita, ma soprattutto cambierà totalmente il confort e la portata, si tratta di cabine da 100 posti con la portata oraria di 1.200 persone all’ora.

Nel futuro di Pila c’è invece la nuova cabinovia Pila-Couis, la cui inaugurazione è prevista per la stagione 2023/2024 e permetterà di raggiungere il punto più alto del comprensorio a 2.725 metri in un tempo di 16 minuti, passando per 2 stazioni intermedie.

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