Chiusura Infoculture, si pensa ora ad uno sportello più specialistico
Un punto di informazione al servizio della francofonia e del francoprovenziale, gestito da personale altamente qualificato e destinato ad un pubblico specializzato. E’ il futuro che si profila per Infoculture, lo sportello inaugurato nel settembre del 2011 in via Croce di Città nella Maison Barillier e da qualche mese chiuso. A chiedere conto della chiusura è stato l’Uvp con una interpellanza.
"I motivi alla base della chiusura – ha spiegato l’Assessore alla Cultura, Joël Farcoz – sono diversi: i pochi utenti, i costi elevati di gestione, anche per via del personale esterno e la difficoltà di utilizzare la struttura come sportello di vendita dei biglietti della Saison perché lo spazio è troppo limitato". Secondo i dati snocciolati dall’Assessore dalla sua apertura lo sportello ha visto il passaggio di 2600 utenti, la maggior parte dei quali hanno chiesto informazioni su questioni che potevano ottenere in altri punti di informazione esistenti. Nei primi sei mesi del 2013 gli utenti sono stati 101. "Pensiamo che sia uno spazio strategico – sottolinea l’Assessore – per questo stiamo valutando diverse ipotesi di utilizzo di questa struttura, tenendo conto della necessità di razionalizzare le risorse regionali".
"Con la parola razionalizzazione, l’Assessore sta nascondendo una volontà di non fare – ha replicato Laurent Viérin – Questo era un punto di promozione culturale, evidentemente non c’è più nulla da promuovere".