Ci sono davvero troppe cose da fare, per perdere tempo a litigare tra noi, vi pare?

11 Luglio 2016

Cari ragazzi,
per me la questione si chiude qui. Adesso. Con questa lettera.

A Italia 5 Stelle (Imola, ottobre 2015) c’era qualcuno di voi, nello spazio dedicato ai meetup: in quell’occasione furono date poche e semplici regole. Ci stupimmo molto, pochi giorni dopo il rientro, nel vedervi aprire un nuovo gruppo che praticamente le violava tutte. Non dicemmo nulla… in fondo se aveste lavorato bene sul territorio, pazienza.

La lettera di Fico, non l’avete ricevuta per causa nostra… Avete tanto evocato l’intervento del direttorio, che il direttorio è arrivato. E qual’è stato il risultato? Il “cortese invito” a rimuovere ogni riferimento al nome e al simbolo del M5S e le dimissioni di un portavoce da un importante ruolo di garanzia. Però, che capolavoro! Io qualche domanda me la farei…

Siete molto bravi ad attaccarvi all’uso delle parole, ma quel che è giusto è giusto: se commetto un errore, io pongo rimedio, non mi arrampico sugli specchi come qualcuno…

La lettera che avete ricevuto contiene:
1 – Di rileggere con attenzione le regole del MoVimento e dei Meetup
2 – Che pur avendo dato poche chiare regole non siete riusciti a rispettarle
3 – Che dovete togliere ogni riferimento al M5S sia dal nome che dal simbolo del vostro gruppo
4 – Che non bisogna confondere i meetup e il M5S, per non comportare la fine sia degli uni che dell’altro.

Errore mio aver letto in queste righe una "diffida a non parlare più a nome del M5S", anziché un “cortese invito a non parlare più a nome del M5S": me ne assumo l’intera responsabilità. Effettivamente la parola “diffida” non compare. Se questo vi rende felici e vi fa sentire assolti da ogni errore, buon per voi.

Ci tenevo a precisarlo, onde chiudere ogni malinteso, dopodiché, per me si chiude qui la questione. Volete continuare con gli attacchi personali, con lo spam su facebook contro alcuni di noi, con i “cortesi inviti”? Fate pure. Lo farete tra di voi, in beata solitudine, non perderò più tempo a rispondere o a commentare ciò che dite. C’è ben altro a cui pensare. La corretta gestione dei rifiuti in Valle d’Aosta; la tutela delle nostre acque, sempre minacciate da speculazioni di ogni tipo; i trasporti al collasso; gli allevatori in crisi e molte altre cose…

Ci sono davvero troppe cose da fare, per perdere tempo a litigare tra noi, vi pare? Mettiamo le nostre “sensibilità diverse” a servizio della comunità e tutti ne trarremo giovamento.

Con affetto
Manuel Voulaz

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