Nuovo piano regolatore a Chamois: tra le azioni previste anche il potenziamento dell’altiporto
Salgono a 14 i comuni che hanno adeguato i propri Piani regolatori alla legge regionale 11/1998 e al Piano Territoriale Paesistico. Ultimo arrivato è stato il Comune di Chamois, il cui piano è stato approvato, venerdì scorso, dalla Giunta regionale.
La variante generale al Piano regolatore del Comune di Chamois si pone l’obiettivo di tutelare e valorizzare le risorse ambientali mediante, in particolare, il recupero funzionale del patrimonio edilizio esistente e la limitazione all’espansione degli attuali insediamenti residenziali e ricettivi, nel rispetto delle buone terre coltivabili.
Sul lato dello sviluppo economico-turistico, si procederà al completamento funzionale del comprensorio sciistico, al sostegno alle piccole attività artigianali, commerciali e, soprattutto, all’incremento dell’offerta ricettiva alberghiera ed extralberghiera.
Infine il piano prevede il potenziamento dell’altiporto aumentandone la superficie e prevedendo la realizzazione di un hangar fuori terra con spazi destinati anche alla gestione dell’altiporto e a presidio di protezione civile come centro di prima ospitalità.
La superficie edificabile è di circa 38.000 mq. “Data la consistente acclività dei terreni – si legge in una nota – la capacità insediativa, destinata prevalentemente ad attività ricettive oltre che a residenza, è pari a circa 15 nuovi residenti e circa 1250 turisti. Tale dimensionamento è coerente con il Programma di sviluppo turistico comunale.”
Ad oggi oltre a Chamois hanno adeguato i propri piani regolatori i comuni di Hône, Verrès, Montjovet, Etroubles, Fontainemore, Pollein, Nus, Challand-Saint-Victor, Aosta, Gignod, Pont-Saint-Martin, Saint-Christophe e Donnas. Altre 28 varianti generali sono in fase di istruttoria presso gli uffici regionali.