Nus, il consiglio comunale revoca la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini
Benito Mussolini non è più cittadino onorario di Nus. Ieri il consiglio comunale ha revocato la cittadinanza onoraria, “l’anacronismo storico che questo atto rappresenta e l’incongruenza con i valori oggi espressi dalla comunità.” Durante la seduta è arrivata anche la surroga di Luisa Trione, consigliere comunale dimissionario, con Edda Carlon.
Via libera dal Consiglio comunale anche al progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale (e-bike) e ippovia denominato Ciclovia Becca d’Aver, con i Comuni di Verrayes e Torgnon, nell’ambito del Programma di Sviluppo rurale 2014-2020. “Un percorso già molto utilizzato e in funzione del quale è stata acquisita la disponibilità di massima dei proprietari dei fondi. L’auspicio è che possa essere finanziato, nonostante l’elevato numero di progetti presentati. – si legge in una nota – È stata però tuttavia la necessità di risolvere la questione della responsabilità civile nei confronti degli escursionisti, che non può essere posta in capo ai proprietari dei fondi e Chee dovrà quindi essere meglio definita”.
Sempre ieri è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica anche per la riqualificazione del fabbricato ex Municipio, con destinazione a ostello, ancora nell’ambito del Programma di Sviluppo rurale 2014-2020.
Infine il consigliere Remo Domanico segnalando una serie di irregolarità formali e sostanziali nelle delibere di Giunta, ha annunciato di aver presentato un esposto in relazione all’affidamento in gestione del Castello di Pilato. Il sindaco ha replicato che, nel pomeriggio, la Giunta ha annullato, in autotutela, una fra le delibere in questione (una proroga di concessione di suolo pubblico) e riapprovato le altre.