Oyace evita il commissariamento, Sandro Favre è il nuovo Sindaco
L’“ombra del commissariamento” è stata fugata, Oyace ha di nuovo un Sindaco.
Dopo l’arresto dello scorso 8 giugno dell’ex Primo cittadino Remo Domaine – dimessosi a seguito dell’accusa formulata dalla Procura di aver stretto un “patto corruttivo” con l’imprenditore (e assessore a Bionaz) Flavio Petitjacques per la realizzazione della centralina elettrica in località Gallians –, la fusciacca passa ora al Vice, Sandro Favre, che traghetterà il Comune fino alle prossime elezioni.
La ricerca di convergenze, dopo il Consiglio comunale del 18 giugno, ha dato i suoi frutti, evitando che Oyace finisse commissariata. I tempi erano stretti, perché dalla sospensione di Domaine per effetto della Legge Severino, l’assemblea aveva tempo fino all’8 luglio per trovare un nuovo assetto.
Favre, ora a tutti gli effetti Sindaco di Oyace, spiega: “Abbiamo trovato un accordo anche per un programma, per il poco tempo a disposizione prima delle nuove elezioni. Un programma che servirà per risolvere diverse criticità e cercare di completare alcuni piccoli interventi, come quelli sulla manutenzione delle strade o la segnaletica, che erano comunque già stati impostati e vedere se ci sono necessità di interventi di più ampio respiro”.
Assetto rinnovato che non cambia l’equilibrio in Consiglio comunale, visto che con la sospensione – ed in seguito le dimissioni – di Domaine, non è prevista la surroga dell’eletto. In aula rimarranno quindi dieci eletti invece che undici, con i numeri dei “quorum” ad abbassarsi. Le deleghe da Vicesindaca sono state attribuite all’Assessora Stefania Clos.