Rassemblement, arriva l’ok da Uv e Uvp

Uv e Uvp dicono "sì" al progetto di Rassemblement. Il Comité fédéal unionista e il Conseil des Communautés progressista hanno approvato ieri sera – in giornata è attesa la decisione di Alpe –  il documento "Rassembler, agir et réussir" .

Il documento richiama la necessità di lanciare con urgenza gli “Stati Generali degli Autonomisti”. “La situazione attuale della nostra regione impone dunque azione e impegno – si legge nel documento – con le riforme necessarie per superare l'immobilismo che ci paralizza. Azione perché l'obiettivo primario sarà quello di rivedere i rapporti con lo Stato italiano e l'Unione Europea, sulla base di riforme che saranno i punti di partenza fondamentali sui quali sostenere le basi dello sviluppo per il futuro della nostra regione”. Inoltre c'è un impegno a "rinnovare i metodi della nostra vita politica per servire l'interesse collettivo. Trasparenza e meritocrazia devono essere la base dalla quale fare partire ogni azione che riguarda la gestione amministrativa, intesa come res publica”. Altro passaggio delineato dal documento è "la nascita futura di un unico soggetto politico, caratterizzato da pluralismo interno, trasparenza, rettitudine morale e competenze, che sia all'altezza di gestire il futuro della Valle d’Aosta”.

La Presidente di Uvp ha ora avuto mandato di sottoscrivere il testo mentre la commissione politica dovrà proseguire nel progetto di ricomposizione dell’area unionista ed autonomista. 

Sempre ieri sera i progressisti hanno eletto Henri Dondeynaz, già membro del Conseil de Direction, secondo vicepresidente di Uvp.